sabato 17 dicembre 2022

Banco12 restaurant in Porto San Giorgio

Micro ristorante in centro città, una sorta di dependance de "L'Arcade" ristorante esclusivo, stellato Michelin, affacciato sull'Adriatico; Banco12 ne conserva la linea editoriale, lo stile gourmet, ma in versione friendly, riveduta e corretta in considerazione degli spazi ristretti a disposizione, sia in interno che all'esterno, ma soprattutto in considerazione della collocazione; siamo infatti nel cuore popolano della città, all'interno dello storico Mercato Coperto, centro nevralgico di raccolta e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli e ittici a km0, di prodotti tipici e dell'agroalimentare, punto d'incontro tra produttore e consumatore.
In un contesto ambientale di tal genere Banco12, mini ristorante gourmet, si ritaglia uno spazio originale ed inclusivo.
Il menù degustazione prevede una ventina di voci, alcune delle quali variabili in relazione alla stagionalità.
4 proposte € 33.
Dal menù abbiamo estrapolato:
 entrèe: ricotta con cuore di pomodoro secco e olio nuovo
crema di zucca, burrata, semi vari e olio nuovo
gnocchetti, fagioli dall'occhio al mirto e cotenne soffiate
filetto di maiale, indivia agli agrumi e salsa alla birra
crumble al cioccolato, crema e visciole
Marche Igt Rosato "Tarà" (uve merlot), Cocci Grifoni
via Gentili, 7
63822 Porto San Giorgio (Fm) 
http://www.ristorantelarcade.it/
0734 253444
bancododici@gmail.com

giovedì 15 dicembre 2022

Le Terre del Tartufo 2022 a Pieve Torina

Ritorna un evento storico “Le Terre del Tartufo” programmato a Pieve Torina (Mc) sabato 17 e domenica 18 dicembre.
In mostra gli esclusivi prodotti della montagna maceratese.
Dalle terre del sisma a quelle del tartufo. Dalle Marche parte un segnale di rilancio che prende spunto dal gusto e dalla bellezza”, questo il senso de Le Terre del Tartufo, storico evento che ha per protagonista sua maestà il tartufo nero e che viene riproposto a Pieve Torina, nell’entroterra maceratese; ad annunciarlo Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana “Marca di Camerino”, insieme ai sindaci delle città che fanno parte dell’Unione: Camerino, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle di Chienti ed Ussita.
L’Alto Maceratese è una terra ferita, ma ancora in grado di offrire frutti straordinari: è con questo spirito che abbiamo voluto rilanciare una manifestazione che valorizzi tutto il comprensorio camerte dal punto di vista gastronomico” sottolinea Gentilucci, a capo dell’ente titolare dell’iniziativa.
Il 17 e il 18 dicembre sarà allestita al Palasport di Pieve Torina una mostra mercato di prodotti del territorio: non solo tartufo nero, ma anche i legumi gelosamente protetti dai “custodi della biodiversità”, il "Ciauscolo", rinomato salume a pasta morbida che qui è di casa, i formaggi pecorini e caprini del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, lo squisito miele delle aree interne, le cresce ed i prodotti da forno della montagna, il celebre mistrà Varnelli.
L’edizione 2022 de Le Terre del Tartufo propone una serie di eventi per curiosi e per golosi, con la partecipazione di volti noti, grandi chef e soprattutto gli autentici protagonisti delle tipicità locali.
S’inizia sabato alle 11.00 con Beppe Convertini, conduttore di “Linea verde” Rai, che coordina l’Agorà della Marca, allestito al centro del padiglione.
Nel pomeriggio animazioni del gusto, cooking show ed assaggi guidati, anche con la narrazione dei gastronomi di Scienze Gastronomiche dell’Università di Camerino: ospite d’onore Enrico Mazzaroni, chef che recentemente ha ricevuto la sua prima Stella Michelin per il “Tiglio” di Montemonaco, locale che conduce insieme a Gianluigi Silvestri in un contesto montano, sotto al Monte Sibilla.
Domenica mattina un simpatico trekking gastronomico coinvolgerà gli amanti delle attività all’aria aperta e delle tipicità montane lungo il “sentiero dell’acqua”, elemento che caratterizza profondamente questo territorio.
Nel pomeriggio si susseguiranno, al Palasport, eventi e animazioni a tema, con la mostra mercato che sarà fruibile fino alle 20.00.
La partecipazione alle attività in programma è gratuita, su prenotazione, fino ad esaurimento dei posti.
Nel fine settimana de Le Terre del Tartufo i locali aderenti al circuito offriranno proposte a tema, dedicate al prezioso tubero.
Tutte le info sugli eventi al sito internet ufficiale www.terredeltartufo.it

giovedì 8 dicembre 2022

Birraio dell'Anno in gennaio 2023 a Firenze

Dal 13 al 15 gennaio 2023 il teatro TuscanyHall di Firenze torna ad aprire le porte al festival Birraio dell'Anno.
Codesto premio nazionale che da 14 anni riconosce il miglior produttore di birra italiana, durante la tre giorni coinvolgerà oltre 50 birrifici italiani individuati dalle votazioni effettuate da 100 giudici selezionati da Fermento Birra.
Si parte venerdì 13 gennaio (1 sessione con orario 19-24) e sabato 14 gennaio (2 sessioni con orario 12-17 e 19-24) con una formula tutto incluso (ingresso con degustazioni libere) che vedrà protagonisti i 20 birrifici candidati al premio Birraio dell'Anno e i 5 produttori candidati al premio Birraio Emergente.
Per assicurarsi la partecipazione sarà necessario acquistare online il Beer Pass specifico di una sessione e mostrare in biglietteria la conferma ricevuta via mail per avere diritto al biglietto ridotto (5 euro).
Una formula esclusiva, con un numero di ingressi contingentato, che garantirà agli appassionati massima comodità e libertà di scelta tra le 75 birre alla spina senza pensare al pagamento durante la somministrazione (tranne per il cibo che sarà acquistato in contanti/carta direttamente dagli espositori).
Sul palco del teatro si alterneranno degustazioni gratuite con esperti e birrai.
Sarà allestito uno spazio ampio con sedute e tavoli per il consumo.
La domenica 15 gennaio (con orario 12-20) è previsto invece l'acquisto delle birre tramite gettoni e l'ingresso previo pagamento di un biglietto.
Alla spina sarà presente una selezione di birre realizzate dai primi 50 birrifici secondo la classifica del premio Birraio dell'Anno arricchita da alcuni prodotti firmati dai 5 Birrai Emergenti.
Tutte le birre potranno essere provate acquistando i gettoni alle casse, mentre per accedere al teatro sarà necessario comprare in biglietteria il titolo d'ingresso (8 euro) comprensivo di bicchiere in vetro serigrafato.
Chi vuole avere la certezza di entrare potrà acquistare lo Starter Pack (16 euro in gettoni) che darà diritto anche al biglietto d'ingresso scontato (5 euro anziché 8 euro).
Il cibo presente all'evento potrà essere acquistato con contanti o carta di credito direttamente presso gli espositori.
Le premiazioni del Birraio Emergente e del Birraio dell'Anno saranno celebrate sul palco del teatro domenica 15 gennaio a partire dalle ore 15 (diretta facebook sulla pagina del Birraio dell'Anno).
Non mancheranno inoltre i momenti culturali, come degustazioni gratuite e incontri realizzati sul palco, e nemmeno il buon cibo grazie ad una selezione di street-food.
Durante il festival sarà organizzato anche un concorso nazionale per homebrewer con premiazione la domenica.
Un evento vetrina per la birra artigianale italiana, ormai apprezzata a livello internazionale, che permetterà ai veri beerlover di vivere un'esperienza a contatto con i protagonisti del settore, godendo delle migliori produzioni.
Birraio dell’Anno è un appuntamento realizzato da Fermento Birra con la collaborazione di Mr Malt, Lallemand, J-Software, Fermentis, bioMérieux e Polykeg.
Partner tecnico: Rastal.
Media partner: Fermento Birra Magazine.
ORARI
Venerdì 13 gennaio 2023 dalle 19 alle 24.
Sessione a numero chiuso con acquisto del Beer Pass. La biglietteria apre alle 18.
Sabato 14 gennaio 2023 dalle 12 alle 17 e dalle 19 alle 24.
Sessioni a numero chiuso con acquisto del Beer Pass. La biglietteria apre alle 11.
Domenica 15 gennaio 2023 dalle 12 alle 20 (premiazioni del Birraio dell'Anno e Birraio Emergente a partire dalle 15). Ingresso con biglietto (intero 8 euro) e consumazioni birra con acquisto di gettoni. Ingresso garantito e scontato a 5 euro con l'acquisto dello Starter Pack. La biglietteria apre alle 11.
INFO
www.birraiodellanno.it
Acquisto Beer Pass e Starter Pack su:
https://www.fermentobirra.com/categoria-prodotto/birraio-dellanno/
DOVE
Il teatro TuscanyHall si trova in Via Fabrizio De André a Firenze.

giovedì 1 dicembre 2022

Civitanova Fishion Week 2022

Al via, con Roberta Morise, la Civitanova Fishion Week.
Dal 3 al 10 dicembre la versione autunno/inverno di GustaPorto.
Dal 3 al 10 dicembre la città portuale di Civitanova Marche (Mc) si accende con Civitanova Fishion Week, versione autunno-invernale di GustaPorto, un’opportunità per conoscere le tante sfaccettature golose del pescato reperibile in questo periodo dell’anno.
Si comincia sabato 3 dicembre a partire dalle 11.00 con “Lo spettacolo del mare”, allestito all’interno del Mercato Ittico Comunale, un vero e proprio défilé del pesce di stagione che sarà presentato dai ristoratori della città in proposte tradizionali, ma anche rivisitate.
A raccontare il mondo del mare e della pesca saranno gli stessi protagonisti della filiera.
Pescatori, commercianti, operatori del mercato saranno intervistati da una conduttrice d’eccezione, Roberta Morise da RAI 1, che dialogherà con loro per ricostruire la trama della pesca in Adriatico.
Nel pomeriggio, a partire dalle 16.00, spazio alle degustazioni guidate con la “Venere nera”, innovativa postazione di cucina mobile posizionata nell’area antistante il Mercato Ittico.
La narrazione sarà curata dai gastronomi di Scienze Gastronomiche dell’Università di Camerino, mentre ad alternarsi nella preparazione delle degustazioni, gratuite su prenotazione (www.gustaporto.it), saranno quattro alfieri della cucina locale: Barbara Settembri, con ravioli di razza, scarola, pinoli e olive; Caterina Marchetti, con triangolino di crescia sfogliata alla salsa di canocchie al profumo di maggiorana; Andrea De Carolis, con polenta al sugo di pesce stagionale, denominato “di Fraimma”; Simone Scipioni, con polentina al ragù di furbi co' l’abbiti, ricetta che più di ogni altra contraddistingue Civitanova Marche, al punto da essere protagonista di un’Accademia dedicata.
Sempre nel pomeriggio di sabato 3, nell’area portuale sono programmate speciali attività di educazione divertente per i bimbi e l’iniziativa “Moletti aperti per GustaPorto”, chiacchiere marinare in amicizia, degustando un buon vino ed assaporando pesce locale di stagione.
La Civitanova Fishion Week continua fino al 10 dicembre nei locali della città aderenti all’iniziativa.
Moscardini, naselli, triglie e tanti altri pesci, caratteristici di questo periodo, saranno protagonisti di ricette sfiziose ed anche di un apposito “manuale per l’uso” che potrà essere consultato all’interno dei locali stessi.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Civitanova Marche con il contributo della Regione Marche attraverso il co-finanziamento del Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020 ed è tappa speciale del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso da Tipicità ed ANCI Marche, con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Scopri tutti i dettagli su www.tipicitaexperience.it
porto di Civitanova Marche

venerdì 25 novembre 2022

Il Gusto del Mare a Porto Recanati, sapori della tradizione marinara

A Porto Recanati va in scena “Il gusto del mare - el maru che te lèa el liccu”.
Tutti i sapori della tradizione marinara, da togliere il fiato.
Nella città rivierasca si perpetuano le tradizioni dei pescatori.
Il pesce povero, le tradizioni della vita marinara, le storie e la convivialità saranno protagoniste di una rassegna che accompagnerà la grande corsa verso il Natale di Porto Recanati (Mc).
La città del litorale marchigiano, famosa per la ricca gastronomia e per essere un autentico centro commerciale all’aria aperta, accende il periodo delle feste con la rassegna “Il gusto del mare - el maru che te lèa el liccu”, in collaborazione con gli chef dei quattro ristoranti dell’Accademia del Brodetto: Fabio Cipriani, “Giannino”; German Scalmazzi, “La Rotonda”; Angelo Ambrosini, “Due Passi” e Fabio Giorgini, “Da Fabietto”.
Il vino in accompagnamento è della Cantina Conti Lucangeli.
Si tratta di una manifestazione che celebra il pesce stagionale, le delizie della sciabica (caratteristica rete da pesca locale), protagoniste di piatti e rituali che rivivranno nella centralissima Piazza Brancondi e nei locali della città, grazie ad un circuito di ristorazione che per tutto il periodo proporrà menù ispirati alle tradizioni marinare.
E per gli amanti del mare 365 giorni all’anno, immancabile una visita al Museo del Mare, dove la storia del porto diventa spettacolo.
Si parte il 27 novembre con la rievocazione dello scioglimento delle ciurme, il gruppo di pescatori formato dai vari armatori per la stagione di pesca, seguita dalla tradizionale merenda a base di cartoccio di pesce e baccalà fritto, pan nociato e vino “de la chiaétta”. Una festa che si celebrava nelle cantine in onore di Sant’Andrea (Sant’Andrè’ de la mugella), protettore dei pescatori, raffigurato in un quadro posto nella Chiesa del Suffragio.
L’8 dicembre è tempo del “sugu cu’ le panocchie”, caposaldo della tradizione gastronomica portorecanatese, e del falò dell’Immacolata. Una serata ricca di suggestioni, che riporterà in vita la consuetudine che riproponeva il tragitto della Madonna Nera di Loreto attraverso suggestivi “fugaró” accesi lungo il percorso.
Il 16 dicembre alle 10.00, presso l’Auditorium dell’Istituto Enrico Medi, andrà in scena il “Cinema a luci Blu”: il mare e le sue meraviglie, tra biologia e sense of wonder, che saranno protagonisti di un evento dedicato ai più piccoli, condotto dal professor Alessandro Blasetti, divulgatore scientifico e docente di biologia dell’Università di Camerino.
Il 18 dicembre alle 18.00, chiusura in grande stile con il Brodetto Portorecanatese De.C.O., ancora con i 4 cuochi dell’Accademia del Brodetto di Porto Recanati. Un intero pomeriggio dedicato al piatto aureo, simbolo del litorale marchigiano, che illuminerà la tavola per la rievocazione della Vigilia di Natale portorecanatese (La ‘Egilia de Natale). L’esclusiva zuppa di pesce sarà protagonista, alle 17.00, di una lezione di show cooking presso la Pinacoteca A. Moroni-Castello Svevo e, a seguire, la grande festa in piazza Brancondi.
Organizzato dal Comune di Porto Recanati e co-finanziato nell’ambito del programma FEAMP, “Il gusto del mare - El maru che te lèa el liccu” è una tappa speciale del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso da Tipicità e ANCI Marche, con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Scopri tutti i dettagli delle iniziative su www.tipicitaexperience.it

lunedì 21 novembre 2022

La Terra Trema 2022 a Milano, vini, cibi, relazioni

25/26/27 novembre 2022
LA TERRA TREMA
Fiera feroce • Vini, cibi, relazioni
al Leoncavallo spazio pubblico autogestito
Programma - Produttori - Vignaioli - Birrifici e Sidrerie - Agricoltori e Artigiani - Comunicato - Informazioni
PROGRAMMA
Venerdì 25 novembre 2022
Dalle ore 15:00 alle 22:00 | DEGUSTAZIONI LIBERE
Assaggi, relazioni e acquisti diretti dai produttori.
Ore 17:00 Incontro | DAGLI APPENNINI ALLE ALPI (PASSANDO DAI MARGINI DELLE METROPOLI) Nuove frontiere da colonizzare o territori da difendere e valorizzare? Incontro con Andrea Membretti, Lucia Tozzi e i contadini e gli abitanti delle aree montane e “interne” che partecipano a La Terra Trema – Fiera Feroce
Ore 22:00 Concerto in Foresteria| Suz | Hiatus
Ore 23:00 Dj set in Foresteria| Aaron Dunkies
Sabato 26 novembre 2022
Dalle ore 15:00 alle ore 22:00 | DEGUSTAZIONI LIBERE
Assaggi, relazioni e acquisti diretti dai produttori.
Ore 15:30 Incontro | GEORGIA UNDERGROUND
Una solida vocazione vitivinicola e un’inguaribile passione per il vino, tra sapere consolidato e nuove tendenze. Degustazione di vini georgiani con i vignaioli presenti a La Terra Trema – Fiera Feroce.
Ore 22:00 Concerto in Foresteria | Voodoo Sound Club
Ore 22:00 Dj set al Baretto | Xian + Lark
Ore 23:00 Dj & Live set in Foresteria | Lester Mann & Rabii Brahim
Domenica 27 novembre 2022
Dalle ore 13:00 alle 20:00 | DEGUSTAZIONI LIBERE
Assaggi, relazioni e acquisti diretti dai produttori.
Ore 15:00 Laboratorio per Bambin* | GLI SPAVENTAPAURE
Ore 19:30 Premiazione | PREMIO MASSIMO “TOPINO” RUFFINI 2022
Consegna del riconoscimento, dedicato a Massimo Ruffini, giovane agricoltore di montagna scomparso il 12 aprile 2019, che premia un/a agricoltore/trice per giovane età, capacità relazionale e salvaguardia del territorio.
Ore 20:00 Premiazione | RONCOLA D’ORO 2022
Proclamazione del/la vincitore/trice dell’ambito premio, che viene assegnato al/la vignaiolo/a che raccoglie più votazioni dal pubblico.
Ogni giorno
PIETANZE A FILIERA DIRETTA
Menù a filiera diretta in Cucina Pop e nel Teatro di agricoltori e artigiani. Un menù pensato per la tre giorni di fiera e di festa, frutto di combinazioni, conoscenze consolidate e di scambi nati per l’occasione con agricoltori e artigiani.
MOSTRA | PINHEIROS VERMELHOS
La Sierra da Estrela in fiamme (Portogallo, estate 2022).
Fotografie di Camilla Piana, allestimento e curatela di spazio Galileo.
PRODUTTORI
Abbiamo chiamato a raccolta vecchi amici e vecchie amiche, persone con cui si è già percorsa molta strada insieme. Ci saranno nuovi compagni e nuove compagne di viaggio e nuove occasioni per la meraviglia. Con l’augurio e il piacere di ritrovarci insieme ancora una volta.
Vignaioli
Abruzzo
Colle San Massimo – Giulianova (TE)
Ludovico Lorenza – Vittorito (AQ)
McCalin – Martinsicuro (TE)
Podere San Biagio – Controguerra (TE)
Rasicci Emanuele – Controguerra (TE)
Alto Adige
Brunnenhof – Egna (BZ)
Basilicata
Podere Lucano – Ripacandida (PZ)
Ripanero – Rionero in Vulture (PZ)
Calabria
Casa Comerci – Badia di Nicotera (VV)
Campania
Cantina Bianco – Gioi (SA)
Casa Brecceto – Ariano Irpino (AV)
Il Tufiello – Calitri (AV)
Terre Caudium – Cautano (BN)
Emilia Romagna
Baccagnano – Brisighella (RA)
Filarole – Pianello Val Tidone (PC)
Gualdora – Ziano Piacentino (PC)
Podere Cipolla – Denny Bini – Coviolo (RE)
Friuli Venezia Giulia
Marco Pinat – Povoletto (UD)
Nicolini Giorgio – Muggia (TS)
Zahar – San Dorligo della Valle (TS)
Lazio
Poggio Bbaranèllo – Montefiascone (VT)
Liguria
Il Foresto – Vernazza (SP)
Lombardia
Alziati Annibale – Rovescala (PV)
Beltrama Stefano – Albosaggia (SO)
Gemma – San Colombano al Lambro (MI)
Il Gabbiano – Sondrio (SO)
Orto Tellinum – San Giacomo di Teglio (SO)
Piccolo Bacco dei Quaroni – Montù Beccaria (PV)
Selva Pietro – Castione Andevenno (SO)
Torre degli Alberi – Ruino (PV)
Marche
Aurora – Offida (AP)
Ca’liptra – Cupramontana (AN)
Fiorano – Cossignano (AP)
La Marca di San Michele – Cupramontana (AN)
Lalé – Apiro (MC)
Tenuta Ca’ Sciampagne – Urbino (PU)
Tomassetti – Senigallia (AN)
Vigneti Vallorani – Colli del Tronto (AP)
Piemonte
Buganza Renato – Piobesi d’Alba (CN)
Cascina ‘Tavijn – Scurzolengo (AT)
Cascina Besciolo – Gorzegno (CN)
Cascina Boccia – Tagliolo Monferrato (AL)
Cascina del Monastero – La Morra (CN)
Cascina Gasparda – Olivola (AL)
Cascina Gentile – Capriata d’Orba (AL)
Cascina Zerbetta – Quargnento (AL)
Cesca Daniele – Moncalvo (AT)
Curto Nadia – La Morra (CN)
Eraldo Revelli – Farigliano (CN)
Garage dell’Uva – Settimo Rottaro (TO)
Garella – Masserano (BI)
Ghëddo – La Morra (CN)
Giachino Claudio – Montelupo Albese (CN)
Granja Farm – Chiomonte (TO)
Il Mongetto – Vignale Monferrato (AL)
Il Vino e le Rose – Momperone (AL)
La Tommasina – Frassinello Monferrato (AL)
La Viranda – San Marzano Oliveto (AT)
LeViti – Dogliani (CN)
Manera – Alba (CN)
Monfrà – Vignale Monferrato (AL)
Piatti Antonella – Mazzè (TO)
Tenuta Grillo – Gamalero (AL)
Terre di Maté – Pasturana (AL)
Umaia – Carezzano (AL)
VIV Winery – San Marzano Oliveto (AT)
Puglia
Tenuta Patruno Perniola – Maggiora (BA)
Sardegna
Cantina Carta – Magomadas (OR)
Deperu Holler – Perfugas (SS)
Orgosa – Orgosolo (NU)
Sa Defenza – Donori (CA)
Sicilia
Bosco Falconeria – Partinico (PA)
Cantina Malopasso – Zafferana Etnea (CT)
Enoliti Botanici – Scicli (RG)
Le Furie – Messina (ME)
Le Sette Aje – Santa Margherita di Belice (AG)
Valcerasa – Alice Bonaccorsi – Randazzo (CT)
Toscana
Barile Fratelli – Capalbio (GR)
Fattoria Majnoni Guicciardini – Barberino Val d’Elsa (FI)
I Botri di Ghiaccioforte – Scansano (GR)
Il Cerchio – Capalbio (GR)
Paterna – Terranuova Bracciolini (AR)
Podere Ranieri – Massa Marrittima (GR)
Prato al Pozzo – Cinigiano (GR)
Sàgona – Loro Ciuffenna (AR)
Sant’Agnese – Piombino (LI)
Terra d’Arcoiris – Chianciano Terme (SI)
Terre Apuane – Marina di Carrara (MS)
Umbria
La Casa dei Cini – Pietrafitta (PG)
Veneto
Aldrighetti Lorenzo e Cristoforo – Marano di Valpolicella (VR)
Le Bignele – Marano di Valpolicella (VR)
Monteforche – Vò (PD
Rarefratte – Breganze (VI)
GEORGIA
TDWinery – Khidistavi (Kartli)
We are Ghvino – Zestaponi (Imereti)
SPAGNA
La Gutina – Sant Climent Sescebes (Girona)
Birrifici e Sidrerie
Emilia Romagna
Tre Rii – Corniglio (PR)
Liguria
Taverna del Vara – Torza (SP)
Lombardia
Birrificio di Ringhiera – Milano (MI)
Piemonte
Birrificio a Bassa Velocità – Cels – Exilles (TO)
Trentino
Maso del Gusto – Nave San Rocco (TN)
Agricoltori e Artigiani
Abruzzo
Lu Cavalire – Fontanelle di Atri (TE)
Valle Scannese – Scanno (AQ)
Zaffineria – Fara Filiorum Petri (CH)
Campania
Minieri Gaia – Carife (AV)
Emilia Romagna
Antesica – Corniglio (PR)
I Fondi – Secchiano Marecchia (RI)
Valico Terminus – Ventasso (RE)
Liguria
L’Anciua – Sestri Levante (GE)
Lombardia
AGRIpiccola – Telgate (BG)
Cascina Caremma – Besate (MI)
Cascina Selva – Ozzero (MI)
Fefa di Ferrarese Leonardo – Novate Milanese (MI)
Oranami – Ponte Nizza (PV)
Somartii – Albosaggia (SO)
Strawberry Field – Rho (MI)
Zaffaroni Domenico – Mozzate (CO)
Piemonte
Beni di Busonengo – Villarboit (VC)
Sedicifoglie – Mombaruzzo (AT)
Puglia
Olio In Fiore – Terlizzi (BA)
Piccapane – Cutrofiano (LE)
Sardegna
Podda Fratelli – Orgosolo (NU)
Sicilia
Riber Navel – Ribera (AG)
Sanapu – Modica (RG)
Toscana
Forra’pruno – Lamporecchio (PT)
La Bucolika di Fazzano – Fivizzano (MS)
TestaLepre – Greve in Chianti (FI)
Umbria
Cibo Matto – Castiglione del Lago (PG)
Frantoio Peltristo – Pietrafitta (PG)
COMUNICATO
25/26/27 novembre 2022
LA TERRA TREMA
Fiera Feroce • Vini, cibi, relazioni
al Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
Abbiamo lavorato per costruire La Terra Trema 2022. Passati tre anni, torneremo in un mondo profondamente diverso. Pandemia, guerre a seguire, politiche perverse, hanno portato alimento alla peggiore espressione del capitalismo finanziario e cibernetico marcando ancora di più differenze e posizioni: più povertà, più divisioni, più individualismo, più speculazione, più devastazione. Neanche innanzi alle chiare cause di queste mille catastrofi si è fatto un passo indietro sui modi e sui rapporti di produzione. Si continua a oleare un meccanismo contorto e aberrante. Nella sopraffazione degli uni sugli altri, del cane mangia cane. Non abbiamo mai considerato scontato costruire La Terra Trema, men che meno in questa nuova era. Milano è una città che sbrana, sussume, rivende. Emblema di questo insano mercimonio, è riuscita a mercificare ogni cosa: visioni, riti conviviali, solidarietà, quartieri, questioni sociali, relazioni, cultura, uso di strade e piazze. I vini, i cibi, le agricolture, l’indotto che ne consegue, sono spesso funzionali a tutto questo. Venirne a capo non è facile. Auspichiamo che La Terra Trema sia una possibilità di confronto e scambio, lontana da immaginari contadini intangibili, scanditi dai likes sulle stories quotidiane e da narrazioni gastronomiche appiattite e gonfiate dalle tendenze del momento. La Terra Trema sia, come è stata, occasione di confronto e conflitto. Riconduciamo al mondo reale. Il clima è un caos in forma di tempesta. È stato reso ordigno che guasta i piani, stravolge, sommerge, devasta. È uno sforzo grande, chiamare il vortice con l’augurio di fronteggiarlo. Serve dar vita a reazioni critiche e attive, collettive, corali, riottose. Saranno le relazioni nel reale, i legami, le azioni di protesta, i no decisi, decisivi. Serve mettersi all’opera per i luoghi di tutti e tutte, per le comunità diffuse, non per gli interessi e le attività dei singoli. Abbiamo lavorato per costruire una parte dei presupposti a tutto questo. Lo abbiamo fatto chiamando a raccolta vecchi amici e vecchie amiche, persone con cui si è già percorsa molta strada insieme. Ci saranno nuovi compagni e nuove compagne di viaggio e nuove occasioni per la meraviglia. Con l’augurio e il piacere di ritrovarci insieme ancora una volta. Vieni tempesta.
La Terra Trema
Folletto25603
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
INFORMAZIONI ORARI
Gli orari di apertura al pubblico della manifestazione sono i seguenti:
Venerdì 25 novembre 2022
15:00 – 22:00 Fiera contadina
22:00 – 02:00 Festa musicale
Sabato 26 novembre 2022
15:00 – 22:00 Fiera contadina
22:00 – 02:00 Festa musicale
Domenica 27 novembre 2022
13:00 – 20:00 Fiera contadina
20:00 – 22:00 Premiazioni e cena conclusiva
INGRESSO
L’ingresso alla manifestazione è con sottoscrizione al progetto di 10 € ed è valido per un giorno. Venerdì e Sabato sera, dopo le ore 22, l’ingresso per i concerti è di 5 €. Domenica sera, dopo le ore 20, l’ingresso è gratuito. La sottoscrizione comprende: le degustazioni libere dei vini e dei prodotti dei vignaioli, dei birrifici, degli agricoltori e degli artigiani presenti; la partecipazione libera agli incontri, alle degustazioni guidate, ai laboratori, ai concerti. All’entrata ogni visitatore sarà munito di: un calice da degustazione; un catalogo illustrante le aziende e i vini/prodotti presenti, gli eventi in programma, i menù delle cene a filiera diretta; la scheda per votare l’aspirante vincitore del premio della Roncola d’Oro sarà disponibile allo stand de La Terra Trema. Ogni produttore nel proprio stand metterà in evidenza l’autocertificazione e il prezzo sorgente per permettere la massima rintracciabilità e trasparenza dei propri prodotti in degustazione e in vendita.
CUCINA
La cucina preparerà dei pasti a filiera diretta con le materie prime dei produttori presenti. Un menù pensato per la tre giorni di fiera e di festa, frutto di combinazioni e conoscenze consolidate, frutto di scambi nati per l’occasione con agricoltori e artigiani. Non è necessaria la prenotazione, per questo consigliamo di avvicinarsi alla cucina con il giusto anticipo, è possibile infatti qualche minuto di fila.
DOVE SIAMO
Leoncavallo spazio pubblico autogestito, via Watteau 7, Milano.
in mezzi pubblici:
autobus: 81 da Stazione Centrale; 43 da MM3 Sondrio; 43 da MM2 Gioia.
stazioni metropolitana più vicine: Sondrio, Gioia, Stazione Centrale.
in auto:
dalla A4: uscita Sesto San Giovanni, viale Fulvio Testi, viale Zara, viale Marche, viale Lunigiana, via Gioia, via De Marchi.
dalla stazione centrale: via Galvani, via Gioia, via De Marchi.
CONTATTI
La Terra Trema
info@laterratrema.org
www.laterratrema.org
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Leoncavallo spazio pubblico autogestito
Telefono 02 36510287

mercoledì 16 novembre 2022

Tipicità Evo a Macerata, Grand Tour delle Marche

Dal 18 al 20 novembre il Grand Tour delle Marche fa tappa a Macerata.
Tipicità Evo: i linguaggi del cibo.
Macerata-Evo non solo come acronimo di uno dei prodotti cardine della dieta mediterranea e dell’italian style a tavola, l’olio extravergine d’oliva, ma come “evoluzione” del pianeta raccontata attraverso il cibo.
Tipicità Evo, dal 18 al 20 novembre a Macerata, propone un invitante fine settimana tra gusto, curiosità e conoscenza, in una delle città che meglio esprimono la ricchezza della provincia italiana, figlia di una cultura diffusa e di solide tradizioni, ma protesa verso il futuro all’insegna dell’umanesimo innovatore.
Promossa dal Comune di Macerata, in collaborazione con associazioni, partner pubblici e privati e con la partnership scientifica dell’Università degli Studi di Macerata, Tipicità Evo è un vero e proprio festival contemporaneo che privilegia la contaminazione tra attività produttive e spazi pubblici, Ateneo e istituti scolastici, talenti in cucina e chef affermati, piccoli produttori e spiriti innovatori.
Le nuove traiettorie del cibo esplorate da eventi speciali, mercatini animati, degustazioni inconsuete e trekking gourmand.
Dalla biodiversità in cucina, alle fusioni di gusto tra terre lontane, fino alle evoluzioni “terraformanti” in agricoltura e #NutriMente-il cibo oltre la materia, un intenso programma di eventi anima il centro storico di Macerata con “narratori d’eccezione”, quali: Tinto, Beppe Convertini, Monica Caradonna, Carlo Cambi.
Da segnalare anche il docufilm “La grande sete”, di Piero Badaloni.
Dal campione del mondo di cous cous, lo chef stellato Pierpaolo Ferracuti, all’approccio inclusivo in cucina di Viviana Varese (anch’essa Stella Michelin a cura di “Centodieci è ispirazione”), fino ai cuochi dell’Accademia di Tipicità che esplorano le fusioni di gusto tra Copacabana, Zanzibar e le Marche, tante le suggestioni golose da assaggiare anche nei locali aderenti al circuito, che per tutto il week end propongono “assaggi di Tipicità Evo”, con gran finale riservato al piatto simbolo di queste terre, i “Vincisgrassi alla maceratese” che, recentemente, hanno ottenuto la denominazione europea STG.
Nelle piazze del centro storico i “mercatini dinamici”, allestiti dalle associazioni di categoria, propongono prelibatezze tutte da scoprire in un fitto programma di dimostrazioni, approfondimenti e degustazioni.
Nella piazza centrale della città ci sarà anche il “Tipicità Village” del Grand Tour delle Marche che, per l’occasione, accoglie Electric Evo, una concept-area per un futuro ad energia pulita, corredata anche da un’istallazione temporanea floreale, all’insegna del bello e sostenibile.
Macerata è città da godere a piedi o in bicicletta e nel fine settimana è in programma una speciale cicloturistica con tappe golose nei locali e nei mercatini del centro storico.
A disposizione di turisti e gourmet il trekking urbano “Tipicamente Marche: il territorio tra leggenda e tradizione”.
Non poteva mancare la versione per i bambini di Tipicità Evo, che propone laboratori con “Le Mani in pasta”, una caccia al tesoro tra gli stand dei piccoli produttori ed anche un’inedita “pesca” del gusto.
La manifestazione è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, promosso dall’organizzazione di Tipicità con ANCI Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.
Il programma della manifestazione è consultabile sul sito: www.tipicitaexperience.it

giovedì 10 novembre 2022

Le Vie di Bacco 2022, Ripatransone

Le Vie di Bacco 2022 - 27ª edizione dal 12 novembre all’11 dicembre.
Con l’autunno, Ripatransone torna ad essere percorsa sulle Vie di Bacco.🍇
Torna la manifestazione che celebra le eccellenze enogastronomiche di Ripatransone, Città del Vino e dell’Olio.
Dal 12 novembre al 11 dicembre 2022, seguite i percorsi del gusto attraverso un evento che da 27 anni esalta i sapori del territorio.
Nei ristoranti della Città, speciali menù degustazione abbinati ai migliori vini delle Cantine Ripane.
🍝Ogni ristorante offre un menù degustazione con un costo che varia da € 28 a € 30, nel costo del menù è compresa una bottiglia di vino ogni due persone.
Visitate Ripatransone (AP) per conoscere i menù proposti nell’edizione 2022, 🍷scoprite i ristoranti e le cantine aderenti.
𝙉𝙤𝙫𝙞𝙩𝙖̀ 2022 🆕
👉 Sabato 5/11: 𝗕𝗔𝗖𝗖𝗢 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗬 • l'opening party delle Vie di Bacco
👉 Sabato 19/11: i vini saranno serviti e presentati dai 𝗦𝗼𝗺𝗺𝗲𝗹𝗶𝗲𝗿 𝗔𝗜𝗦 🤵‍♀️🤵‍♂️
Maggiori dettagli sul sito ufficiale della manifestazione viedibacco.comuneripatransone.com 🍽
Menù Ristoranti
Contatta i Ristoranti per prenotare:
Barone Rosso: 0735 9442 - 3408701971
La Piazzetta - Hotel&Resort "i Calanchi": 0735 90244
La Contrada: 0735 90552 - 3475134333
Lu Cuccelò: 0735 99766 - 3483815186
Romano 1973: 0735 97132 - 3483386586

sabato 5 novembre 2022

Appassimenti Aperti a Serrapetrona, Grand Tour delle Marche by Tipicità

Il 13 ed il 20 novembre nuova tappa del Grand Tour delle Marche, dedicata ad un'esperienza immersiva tra borgo storico e vitigni eroici.
Appassimenti Aperti: benvenuti a Serrapetrona (Mc).
Immaginate stanze colme di grappoli, “pellegrinaggi” enoici nelle cantine, degustazioni di un vino veramente unico.
Tutto ciò è Appassimenti Aperti, la manifestazione che ogni anno richiama a Serrapetrona, nell’Alto Maceratese, frotte di turisti ed enoappassionati desiderosi di compiere un’immersione totale nel mondo della Vernaccia Nera, un esclusivo vitigno autoctono.
Ad accogliere gli ospiti un’intera comunità, che si apre al mondo ed indossa l’abito della festa.
Spiega Silvia Pinzi, giovane ma già esperta Sindaca: “Appassimenti Aperti è una manifestazione unica nel suo genere! Tutto il paese contribuisce ad accrescere l’attrattività di un evento che vede in prima linea i nostri valorosi vignaioli, uniti nel proporre un’esperienza indimenticabile”.
A Serrapetrona, nelle domeniche 13 e 20 novembre, incontrastate protagoniste saranno le cantine, insieme agli appassimenti ed al suggestivo borgo.
Nell’occasione funzioneranno apposite navette, per condurre gli enoturisti nelle quattro cantine visitabili e nei relativi appassimenti, ossia gli spazi dove vengono riposte, in cassette o appese ai soffitti, le uve raccolte durante la vendemmia (www.appassimentiaperti.it).
In paese saranno invece presenti, con i propri stand per degustazioni guidate, le sette cantine aderenti: Alberto Quacquarini, Colleluce, Fontezoppa, Podere sul Lago, Serboni, Terre di Serrapetrona, Verser.
Alle ore 12:00 di domenica 13 novembre è programmato uno speciale evento di apertura con il Grand Tour delle Marche, un cooking-talk show dal titolo “Ambasciatori” che, accanto alla Vernaccia di Serrapetrona, vedrà protagonista un’altra eccellenza del territorio, anch’essa contraddistinta dal riconoscimento europeo: i Vincisgrassi alla maceratese STG.
Due fine settimana per conoscere questo accogliente borgo, in auto o in camper, in bici o con un salutare trekking.
Non solo vino e prodotti tipici, ma anche un mercatino dell’artigianato e tante suggestioni storiche e culturali, tra le quali le chiese di San Francesco, con un polittico di Lorenzo d’Alessandro, e di Santa Maria in Piazza, che ospita il percorso “Il bello della ricostruzione: l’arte salvata si mostra”.
Visitabili a Palazzo Claudi le mostre sui fossili e sulle opere di Claudio Claudi.
La Vernaccia di Serrapetrona DOCG ed il Serrapetrona DOC sono due denominazioni caratterizzate da una fortissima identità e da un profondo legame con il territorio.
Sembra addirittura che il metodo con il quale viene vinificata la Vernaccia di Serrapetrona DOCG dia vita all’unico spumante al mondo che prevede una sequenza di tre fermentazioni.
Nasce proprio da questa peculiarità, ossia dall’appassimento delle uve, la tradizione di “Appassimenti Aperti” che celebra l’unicità di una viticoltura, non a caso, definita “eroica”.
La manifestazione è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, promosso dall’organizzazione di Tipicità con ANCI Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum (www.tipicitaexperience.it).
Per saperne di più su Vernaccia Nera vitigno autoctono regione Marche:

mercoledì 26 ottobre 2022

Sibillini in rosa a Montedinove, Grand Tour delle Marche by Tipicità

A Montedinove il foliage si gusta con la Mela Rosa.
Tre motivi per amare la mela rosa?
Ha un gusto antico e penetrante, è fonte di benessere e, soprattutto, è affascinante e misteriosa come i Monti Sibillini che la custodiscono gelosamente.
Il 29 e 30 ottobre con Sibillini in Rosa, storica festa dedicata al prezioso frutto di montagna, lo splendido borgo di Montedinove (AP) diventa uno scrigno profumato di genuinità e sapori autentici.
Il delicato profumo della mela rosa e gli odori delle tipicità montane catturano i sensi in un tripudio di stimoli.
Ed ora c’è anche il museo.
Proprio così, perché la mela è da sempre molto più di un frutto, è uno scrigno di significati, leggende e credenze popolari, fonte di ispirazione per opere letterarie e fiabe.
E il Comune di Montedinove omaggia i significati del prezioso “pomo” con un museo dedicato, che aprirà i battenti proprio il sabato mattina, in corrispondenza con l’inaugurazione della festa e con un convegno che esplora tutte le valenze della mela rosa.
Domenica pomeriggio, alle 17.00, è in programma l’appuntamento goloso con l’Accademia di Tipicità dal titolo “Mela rosa design”, con la creatività della chef Serena d’Alesio e i commenti della food editor Ilaria Cappellacci.
Ad accompagnare questo appuntamento che mira a presentare la mela rosa con l’abito della festa, i vini de “Le Vigne di Clementina Fabi”.
Sempre domenica pomeriggio, spazio anche al folklore e alla rievocazione storica con lo spettacolo di sbandieratori e musici della Quintana di Ascoli Piceno.
Nelle giornate di sabato e domenica sarà attivo il mercatino delle tipicità montane e si potranno assaggiare le prelibatezze proposte negli stand gastronomici.
Per la rassegna “Sibillini in Arte”, in programma le performance degli artisti di strada per viuzze e piazzette di Montedinove.
Proposte di menù a base di mela rosa si potranno degustare presso i ristoranti della suggestiva località.
Sibillini in Rosa è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, promosso dall’organizzazione di Tipicità con ANCI Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.

mercoledì 19 ottobre 2022

Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna

Nelle Alte Marche la cinquasettesima Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna.
La manifestazione è spalmata su tre settimane: dal 23 ottobre al 13 novembre.
Per chi non ha mai provato cosa significhi “respirare” in una capitale del tartufo, questo è il momento di realizzare un’esperienza veramente inebriante, vivere un’autentica fiaba golosa, quella che a partire dal 23 ottobre si rinnova ad Acqualagna (PU), dove va in scena la 57a Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna.
I magici effluvi nascosti nel terreno, come d’incanto affiorano ad Acqualagna con la celebrazione del Tuber Magnatum Pico, ovvero il Tartufo Bianco pregiato, che fino al 13 novembre è sovrano incontrastato di queste terre, tutte da esplorare.
Indiscusso protagonista della tavola, il tartufo bianco di Acqualagna è un’eccellenza nazionale, anche grazie a un distretto tra i più vocati alla sua produzione e raccolta. In questa edizione - afferma il Sindaco Luca Lisi - alla celebrazione della cucina italiana affiancheremo una maratona di eventi benèfici che il comune di Acqualagna ha voluto mettere in campo, attraverso una corale raccolta fondi, per aiutare i territori colpiti dalla recente alluvione”.
La cinquantasettesima edizione della Fiera si terrà nei giorni 23, 29, 30, 31 ottobre e 1, 5, 6, 12 e 13 novembre (scopri il programma su: acqualagna.com).
Sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it si possono reperire tutte le informazioni per godere appieno degli incanti delle Alte Marche e degli eventi in calendario.
La celebre Fiera del Tartufo di Acqualagna - afferma Alberto Alessandri, presidente dell’Unione Montana Catria e Nerone - è un’imperdibile occasione per conoscere le Alte Marche, un’area che comprende nove comuni e che, non a caso, abbiamo definito “il cuore accogliente dell’Appennino”. Con percorsi di trekking, a cavallo o attraverso la ciclo-appenninica delle Alte Marche, ogni stagione dell’anno è il momento giusto per vivere un’esperienza immersiva a contatto con feste, tradizioni ed incanti di questo territorio dell’Appennino basso pesarese e anconetano.”.
Per sostenere il vicino comune di Cantiano, anch’esso parte delle Alte Marche ed al quale Acqualagna è legata da reciproci rapporti di collaborazione, durante la Fiera arriveranno più di cento musicisti per uno spettacolo di oltre 12 ore di musica a sostegno della messa in funzione del Centro Teatrale Capponi.
L’evento, denominato “Terre Sonore per Cantiano”, è realizzato in collaborazione con Fano Jazz Network (domenica 30 ottobre).
La 57a Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, promosso dall’organizzazione di Tipicità ed ANCI Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.

lunedì 10 ottobre 2022

Le Terre della Dieta Mediterranea a Montegiorgio, Grand Tour delle Marche by Tipicità

Il 15 e 16 ottobre, nel Fermano, nuova tappa per il Grand Tour delle Marche.
Le Terre della dieta Mediterranea a Montegiorgio.
La Dieta Mediterranea in 10 parole?
Le scoprirai a Montegiorgio (FM) il 15 e 16 ottobre con un nuovo evento, sede di tappa del Grand Tour delle Marche, che racconta il modo di vivere alla base del benessere, oggi patrimonio dell’Umanità, ma da tempo immemorabile caratteristico e consolidato stile di vita di queste genti.
Centro di origine preistorica, con una fiorente dinamica nel Medio Evo, già dall’anno mille Montegiorgio annovera la sapiente presenza degli operosi monaci farfensi.
Adagiata in cima a un colle posto al centro della media valle del fiume Tenna, è un osservatorio privilegiato sulle magnificenze dei territori, con una visuale che spazia in ogni direzione: dal Monte Conero a nord, ai Monti Sibillini ad ovest, dal Gran Sasso d’Italia a sud, al Mare Adriatico ad est.
Il 15 e 16 ottobre Montegiorgio ospita la prima edizione de “Le Terre della Dieta Mediterranea-Le 10 parole della Dieta Mediterranea”, una manifestazione promossa da Comune di Montegiorgio, Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea e Grand Tour delle Marche, in collaborazione con Galee Sibilline, Xtreme Bike, Treccani, Banca Mediolanum e Palazzo Alaleona.
Perché proprio qui? Semplice! La cittadina è sede del “Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea”, un sodalizio che da undici anni si impegna con una serie di iniziative nella riscoperta e valorizzazione della Dieta Mediterranea, offrendo la possibilità alla Terra di Marca di fregiarsi di un brand efficace e attrattivo.
Sabato pomeriggio, sede dell’iniziativa sarà il Teatro Comunale Domenico Alaleona, da scoprire con visite guidate a partire dalle 14.00.
Nello stesso orario, nelle sale del Teatro, si apre la rassegna dedicata alle produzioni della Dieta Mediterranea, con specialità spesso introvabili nei consueti canali distributivi.
Alle 17.00 è in programma il Simposio “Le 10 parole della Dieta Mediterranea”, un inconsueto momento d’incontro a più voci, frutto di un lavoro di ricerca molto approfondito che restituisce il significato più profondo della Dieta Mediterranea come eco-sistema e stile di vita di tutta una comunità territoriale.
Le 10 parole della Dieta Mediterranea saranno protagoniste anche della mattinata di domenica 16 ottobre, con uno speciale percorso cicloturistico per biciclette tradizionali e a pedalata assistita, che si snoderà attraverso il vasto territorio di Montegiorgio toccando i punti presidiati da 10 cartelli turistici, ciascuno dedicato alle singole parole della Dieta Mediterranea, che rimarranno patrimonio permanente sempre fruibile da turisti e visitatori interessati ad entrare nei valori profondi della Dieta Mediterranea.
Il percorso include soste per rifocillarsi e l’organizzazione ha previsto la possibilità di affittare biciclette in loco per chi ne avesse necessità.
Montegiorgio (Fm)
La manifestazione entra da quest’anno a pieno titolo nel Grand Tour delle Marche promosso da Tipicità ed ANCI Marche in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.
Tutte le informazioni sulle iniziative in programma e i suggerimenti per costruirsi la propria “Marche Experience” sul portale ufficiale www.tipicitaexperience.it
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lunedì 3 ottobre 2022

Leguminaria 2022 ad Appignano, Grand Tour delle Marche by Tipicità

Dal 7 al 9 ottobre la nuova tappa del Grand Tour delle Marche.
Leguminaria: Appignano in festa con legumi & ceramiche.
Degustare legumi proposti in ricette antiche e tradizionali, scoprire varietà in via di estinzione, pasteggiare in pregevoli manufatti di ceramica artigianale da riportare a casa come ricordo della festa.
Sono solo alcuni tra i tanti motivi che ogni anno attirano migliaia di curiosi e gourmet ad Appignano (Mc) per Leguminaria.
Promossa dal Comune e coordinata dalla locale Pro Loco, la manifestazione quest’anno celebra i venti anni con un’edizione organizzata nell’incantevole borgo storico cinto da antiche mura, con uno sconfinato panorama che spazia dagli Appennini al mare Adriatico
Dal 7 al 9 ottobre Leguminaria propone un ricco programma di iniziative, menù ed intrattenimenti, che coinvolgono il visitatore nel clima festoso della cittadina.
Al centro della tavola i legumi, che qui ad Appignano vengono abitualmente consumati da tanto tempo, molto prima che diventassero i protagonisti delle attuali diete nutraceutiche ed i più fotografati dagli instragrammer.
A Leguminaria ci sarà modo di conoscere ed assaggiare vere e proprie “super star di nicchia”, come il cece quercia, varietà che in passato era molto diffusa nelle Marche, ma che via via era andata quasi scomparendo e proprio qui ha trovato valenti agricoltori che l’hanno gradualmente reintrodotta.
Interessantissimo anche il fagiolo solfì, con il suo colore giallo zolfo, la buccia finissima e delicata, il sapore caratteristico ed un’alta digeribilità.
Queste prelibatezze potranno essere gustate, insieme alle preparazioni a base di lenticchia, nelle locande del centro storico, servite da figuranti in costume.
La località è anche rinomata per la produzione artigianale di ceramiche e maioliche.
A questo riguardo, Leguminaria ospita il concorso internazionale “CeramicAppignano” e sabato 8 ottobre sarà inaugurato il MArC-Museo dell’arte Ceramica di Appignano.
Venerdì e sabato la Scuola Comunale di Ceramica offrirà interessanti laboratori a tema.
Sabato sera, alle 20.00, spettacolare apertura del forno con una maestosa opera di ceramica ideata dai maestri vasai proprio per celebrare i venti anni dell’evento, mentre domenica sarà visitabile BorgoCeramica- Mostra Mercato delle ceramiche allestita lungo la via dei Vasai (B.go Santa Croce), insieme al mercatino delle tipicità che aprirà i battenti dalle 16.00 di sabato.
Sempre domenica, si svolge “legu-bike”, una pedalata che ben si concilia con la filosofia del benessere legata ai legumi ed alla qualità della vita di questi luoghi.
“Passeggiando fra Arti e Mestieri”, infine, è un itinerario che dal “Museo de La Stanza del Telaio”, ove verrà raccontata la storia della filiera “dalla fibra al filo” attraverso gli antichi strumenti per la lavorazione del tessuto, conduce alla Fonte del Coppo seguendo il percorso dell'Anello delle Lavandaie, per onorare la memoria di un passato che, fino al secolo scorso, ha visto all'opera le donne del borgo.
Leguminaria è una nuova tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi proposto da Tipicità insieme ad ANCI, con la collaborazione di Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.
Sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni sugli eventi in programma ad Appignano nel fine settimana e le notizie per godere di tutte le attrattive del territorio.

sabato 24 settembre 2022

Tartufo e Birra ad Apecchio, Grand Tour delle Marche by Tipicità

Alte Marche: Festival dell’Alogastronomia ad Apecchio, con birra e tartufo.
Nelle Alte Marche si prova a reagire alla terribile ondata di maltempo che ha recentemente investito il territorio.
Un segnale importante di ripartenza arriva da Apecchio (PU), con la Mostra Mercato del Tartufo e Festival dell’Alogastronomia.
Saranno tre giorni di festa che speravamo di poter tornare a celebrare con lo stesso spirito delle edizioni precedenti al 2020, ma i fatti accaduti nei paesi vicini, a cui siamo fortemente uniti da una comune identità, ci inducono ad un atteggiamento di sobrietà e rispetto”. Queste le parole del Sindaco Vittorio Alberto Nicolucci. “Pur non annullando l’evento, considerati gli impegni assunti da tutta l’organizzazione, ci predisponiamo ad un clima di solidarietà promuovendo, nel corso della manifestazione, piccole iniziative di beneficenza e di sostegno. Siamo convinti - conclude il primo cittadino - che ciascun partecipante vorrà a suo modo contribuire, con l'auspicio che le popolazioni ora in forte difficoltà possano ritrovare presto serenità e fiducia”.
Dal 30 settembre al 2 ottobre, quindi, nella capitale marchigiana dell’alogastronomia torna l’accoppiata vincente Tartufo&Birra, con la 40a edizione di una manifestazione che si articolerà in tante iniziative: dal trekking tra bosco e borgo, alle degustazioni di tartufo e birra di alta qualità, con stand e cantine.
Un programma ricco di eventi che si apre con un gustoso contest per decretare i migliori abbinamenti tra tartufo e birre proposti dalle osterie locali.
Assolutamente imperdibile il trekking del gusto, una passeggiata accessibile a tutti per vivere colori e profumi dei boschi delle Alte Marche e la meraviglia di Apecchio e dei suoi sapori.
In programma anche concerti e spettacoli itineranti, con gran finale affidato a Red Canzian.
Apecchio, città della birra è, inoltre, tappa della ciclovia del gusto delle Alte Marche, l’anello delle meraviglie che lega i gioielli incastonati alle pendici dei monti Catria e Nerone.
Le Alte Marche si estendono su un territorio che comprende nove Comuni del Basso Pesarese e dell’Alto Anconetano che, tutti insieme e con la regia dell’Unione Montana del Catria e del Nerone, rappresentano “il cuore accogliente dell’Appennino”.
Sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni sugli eventi in programma ad Apecchio nel fine settimana a cavallo tra settembre ed ottobre.
Una festa che celebra l’inizio dell’autunno con due prodotti simbolo di queste terre: da una parte il tartufo bianco pregiato e dall’altra la birra made in Marche.
E non finisce qui, perché il gusto continua in tutte le osterie e nei locali del centro di Apecchio.
A Palazzo Ubaldini e presso i suggestivi spazi dell'ex Consorzio Agrario sono visitabili le mostre fotografiche, di pittura, le incisioni, i disegni ed il Museo interattivo dei fossili e minerali del Monte Nerone.
L’evento Mostra Mercato del Tartufo e Festival dell’Alogastronomia, promosso dal Comune di Apecchio, è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022 proposto da Tipicità insieme ad ANCI, con la collaborazione di Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.