mercoledì 26 ottobre 2022

Sibillini in rosa a Montedinove, Grand Tour delle Marche by Tipicità

A Montedinove il foliage si gusta con la Mela Rosa.
Tre motivi per amare la mela rosa?
Ha un gusto antico e penetrante, è fonte di benessere e, soprattutto, è affascinante e misteriosa come i Monti Sibillini che la custodiscono gelosamente.
Il 29 e 30 ottobre con Sibillini in Rosa, storica festa dedicata al prezioso frutto di montagna, lo splendido borgo di Montedinove (AP) diventa uno scrigno profumato di genuinità e sapori autentici.
Il delicato profumo della mela rosa e gli odori delle tipicità montane catturano i sensi in un tripudio di stimoli.
Ed ora c’è anche il museo.
Proprio così, perché la mela è da sempre molto più di un frutto, è uno scrigno di significati, leggende e credenze popolari, fonte di ispirazione per opere letterarie e fiabe.
E il Comune di Montedinove omaggia i significati del prezioso “pomo” con un museo dedicato, che aprirà i battenti proprio il sabato mattina, in corrispondenza con l’inaugurazione della festa e con un convegno che esplora tutte le valenze della mela rosa.
Domenica pomeriggio, alle 17.00, è in programma l’appuntamento goloso con l’Accademia di Tipicità dal titolo “Mela rosa design”, con la creatività della chef Serena d’Alesio e i commenti della food editor Ilaria Cappellacci.
Ad accompagnare questo appuntamento che mira a presentare la mela rosa con l’abito della festa, i vini de “Le Vigne di Clementina Fabi”.
Sempre domenica pomeriggio, spazio anche al folklore e alla rievocazione storica con lo spettacolo di sbandieratori e musici della Quintana di Ascoli Piceno.
Nelle giornate di sabato e domenica sarà attivo il mercatino delle tipicità montane e si potranno assaggiare le prelibatezze proposte negli stand gastronomici.
Per la rassegna “Sibillini in Arte”, in programma le performance degli artisti di strada per viuzze e piazzette di Montedinove.
Proposte di menù a base di mela rosa si potranno degustare presso i ristoranti della suggestiva località.
Sibillini in Rosa è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, promosso dall’organizzazione di Tipicità con ANCI Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.

mercoledì 19 ottobre 2022

Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna

Nelle Alte Marche la cinquasettesima Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna.
La manifestazione è spalmata su tre settimane: dal 23 ottobre al 13 novembre.
Per chi non ha mai provato cosa significhi “respirare” in una capitale del tartufo, questo è il momento di realizzare un’esperienza veramente inebriante, vivere un’autentica fiaba golosa, quella che a partire dal 23 ottobre si rinnova ad Acqualagna (PU), dove va in scena la 57a Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna.
I magici effluvi nascosti nel terreno, come d’incanto affiorano ad Acqualagna con la celebrazione del Tuber Magnatum Pico, ovvero il Tartufo Bianco pregiato, che fino al 13 novembre è sovrano incontrastato di queste terre, tutte da esplorare.
Indiscusso protagonista della tavola, il tartufo bianco di Acqualagna è un’eccellenza nazionale, anche grazie a un distretto tra i più vocati alla sua produzione e raccolta. In questa edizione - afferma il Sindaco Luca Lisi - alla celebrazione della cucina italiana affiancheremo una maratona di eventi benèfici che il comune di Acqualagna ha voluto mettere in campo, attraverso una corale raccolta fondi, per aiutare i territori colpiti dalla recente alluvione”.
La cinquantasettesima edizione della Fiera si terrà nei giorni 23, 29, 30, 31 ottobre e 1, 5, 6, 12 e 13 novembre (scopri il programma su: acqualagna.com).
Sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it si possono reperire tutte le informazioni per godere appieno degli incanti delle Alte Marche e degli eventi in calendario.
La celebre Fiera del Tartufo di Acqualagna - afferma Alberto Alessandri, presidente dell’Unione Montana Catria e Nerone - è un’imperdibile occasione per conoscere le Alte Marche, un’area che comprende nove comuni e che, non a caso, abbiamo definito “il cuore accogliente dell’Appennino”. Con percorsi di trekking, a cavallo o attraverso la ciclo-appenninica delle Alte Marche, ogni stagione dell’anno è il momento giusto per vivere un’esperienza immersiva a contatto con feste, tradizioni ed incanti di questo territorio dell’Appennino basso pesarese e anconetano.”.
Per sostenere il vicino comune di Cantiano, anch’esso parte delle Alte Marche ed al quale Acqualagna è legata da reciproci rapporti di collaborazione, durante la Fiera arriveranno più di cento musicisti per uno spettacolo di oltre 12 ore di musica a sostegno della messa in funzione del Centro Teatrale Capponi.
L’evento, denominato “Terre Sonore per Cantiano”, è realizzato in collaborazione con Fano Jazz Network (domenica 30 ottobre).
La 57a Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, promosso dall’organizzazione di Tipicità ed ANCI Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.

lunedì 10 ottobre 2022

Le Terre della Dieta Mediterranea a Montegiorgio, Grand Tour delle Marche by Tipicità

Il 15 e 16 ottobre, nel Fermano, nuova tappa per il Grand Tour delle Marche.
Le Terre della dieta Mediterranea a Montegiorgio.
La Dieta Mediterranea in 10 parole?
Le scoprirai a Montegiorgio (FM) il 15 e 16 ottobre con un nuovo evento, sede di tappa del Grand Tour delle Marche, che racconta il modo di vivere alla base del benessere, oggi patrimonio dell’Umanità, ma da tempo immemorabile caratteristico e consolidato stile di vita di queste genti.
Centro di origine preistorica, con una fiorente dinamica nel Medio Evo, già dall’anno mille Montegiorgio annovera la sapiente presenza degli operosi monaci farfensi.
Adagiata in cima a un colle posto al centro della media valle del fiume Tenna, è un osservatorio privilegiato sulle magnificenze dei territori, con una visuale che spazia in ogni direzione: dal Monte Conero a nord, ai Monti Sibillini ad ovest, dal Gran Sasso d’Italia a sud, al Mare Adriatico ad est.
Il 15 e 16 ottobre Montegiorgio ospita la prima edizione de “Le Terre della Dieta Mediterranea-Le 10 parole della Dieta Mediterranea”, una manifestazione promossa da Comune di Montegiorgio, Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea e Grand Tour delle Marche, in collaborazione con Galee Sibilline, Xtreme Bike, Treccani, Banca Mediolanum e Palazzo Alaleona.
Perché proprio qui? Semplice! La cittadina è sede del “Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea”, un sodalizio che da undici anni si impegna con una serie di iniziative nella riscoperta e valorizzazione della Dieta Mediterranea, offrendo la possibilità alla Terra di Marca di fregiarsi di un brand efficace e attrattivo.
Sabato pomeriggio, sede dell’iniziativa sarà il Teatro Comunale Domenico Alaleona, da scoprire con visite guidate a partire dalle 14.00.
Nello stesso orario, nelle sale del Teatro, si apre la rassegna dedicata alle produzioni della Dieta Mediterranea, con specialità spesso introvabili nei consueti canali distributivi.
Alle 17.00 è in programma il Simposio “Le 10 parole della Dieta Mediterranea”, un inconsueto momento d’incontro a più voci, frutto di un lavoro di ricerca molto approfondito che restituisce il significato più profondo della Dieta Mediterranea come eco-sistema e stile di vita di tutta una comunità territoriale.
Le 10 parole della Dieta Mediterranea saranno protagoniste anche della mattinata di domenica 16 ottobre, con uno speciale percorso cicloturistico per biciclette tradizionali e a pedalata assistita, che si snoderà attraverso il vasto territorio di Montegiorgio toccando i punti presidiati da 10 cartelli turistici, ciascuno dedicato alle singole parole della Dieta Mediterranea, che rimarranno patrimonio permanente sempre fruibile da turisti e visitatori interessati ad entrare nei valori profondi della Dieta Mediterranea.
Il percorso include soste per rifocillarsi e l’organizzazione ha previsto la possibilità di affittare biciclette in loco per chi ne avesse necessità.
Montegiorgio (Fm)
La manifestazione entra da quest’anno a pieno titolo nel Grand Tour delle Marche promosso da Tipicità ed ANCI Marche in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.
Tutte le informazioni sulle iniziative in programma e i suggerimenti per costruirsi la propria “Marche Experience” sul portale ufficiale www.tipicitaexperience.it
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lunedì 3 ottobre 2022

Leguminaria 2022 ad Appignano, Grand Tour delle Marche by Tipicità

Dal 7 al 9 ottobre la nuova tappa del Grand Tour delle Marche.
Leguminaria: Appignano in festa con legumi & ceramiche.
Degustare legumi proposti in ricette antiche e tradizionali, scoprire varietà in via di estinzione, pasteggiare in pregevoli manufatti di ceramica artigianale da riportare a casa come ricordo della festa.
Sono solo alcuni tra i tanti motivi che ogni anno attirano migliaia di curiosi e gourmet ad Appignano (Mc) per Leguminaria.
Promossa dal Comune e coordinata dalla locale Pro Loco, la manifestazione quest’anno celebra i venti anni con un’edizione organizzata nell’incantevole borgo storico cinto da antiche mura, con uno sconfinato panorama che spazia dagli Appennini al mare Adriatico
Dal 7 al 9 ottobre Leguminaria propone un ricco programma di iniziative, menù ed intrattenimenti, che coinvolgono il visitatore nel clima festoso della cittadina.
Al centro della tavola i legumi, che qui ad Appignano vengono abitualmente consumati da tanto tempo, molto prima che diventassero i protagonisti delle attuali diete nutraceutiche ed i più fotografati dagli instragrammer.
A Leguminaria ci sarà modo di conoscere ed assaggiare vere e proprie “super star di nicchia”, come il cece quercia, varietà che in passato era molto diffusa nelle Marche, ma che via via era andata quasi scomparendo e proprio qui ha trovato valenti agricoltori che l’hanno gradualmente reintrodotta.
Interessantissimo anche il fagiolo solfì, con il suo colore giallo zolfo, la buccia finissima e delicata, il sapore caratteristico ed un’alta digeribilità.
Queste prelibatezze potranno essere gustate, insieme alle preparazioni a base di lenticchia, nelle locande del centro storico, servite da figuranti in costume.
La località è anche rinomata per la produzione artigianale di ceramiche e maioliche.
A questo riguardo, Leguminaria ospita il concorso internazionale “CeramicAppignano” e sabato 8 ottobre sarà inaugurato il MArC-Museo dell’arte Ceramica di Appignano.
Venerdì e sabato la Scuola Comunale di Ceramica offrirà interessanti laboratori a tema.
Sabato sera, alle 20.00, spettacolare apertura del forno con una maestosa opera di ceramica ideata dai maestri vasai proprio per celebrare i venti anni dell’evento, mentre domenica sarà visitabile BorgoCeramica- Mostra Mercato delle ceramiche allestita lungo la via dei Vasai (B.go Santa Croce), insieme al mercatino delle tipicità che aprirà i battenti dalle 16.00 di sabato.
Sempre domenica, si svolge “legu-bike”, una pedalata che ben si concilia con la filosofia del benessere legata ai legumi ed alla qualità della vita di questi luoghi.
“Passeggiando fra Arti e Mestieri”, infine, è un itinerario che dal “Museo de La Stanza del Telaio”, ove verrà raccontata la storia della filiera “dalla fibra al filo” attraverso gli antichi strumenti per la lavorazione del tessuto, conduce alla Fonte del Coppo seguendo il percorso dell'Anello delle Lavandaie, per onorare la memoria di un passato che, fino al secolo scorso, ha visto all'opera le donne del borgo.
Leguminaria è una nuova tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi proposto da Tipicità insieme ad ANCI, con la collaborazione di Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum.
Sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni sugli eventi in programma ad Appignano nel fine settimana e le notizie per godere di tutte le attrattive del territorio.