Ancona si scopre più blu.
Alla sua undicesima edizione, il Festival della blue economy
chiude con risultati eclatanti, che fanno riflettere.
Angelo Serri direttore Tipicità e Gioacchino Bonsignore giornalista televisivo
Attenzione dei palinsesti Rai e Mediaset, presenza di volti noti che hanno accompagnato la narrazione del
Festival, partecipazione attiva di prestigiose realtà, investimenti arrivati ad Ancona da primarie entità dal
bacino adriatico a dimostrazione che i temi trattati e la visibilità ricevuta dai media nazionali sviluppano
economie nuove, trasversali a quelle di settore, in ottica di cluster del blu.
E non solo.
Giunta al giro di boa del suo primo decennio di vita, Tipicità in Blu è stata, infatti, sostenuta e sviluppata dal
contributo di oltre venticinque aziende del territorio, leader nei rispettivi ambiti di competenza, consolidandosi
come prototipo di una sostenibilità intesa in senso lato.
“Un futuro più blu” è l’aspettativa che scaturisce dagli stimoli del Festival, ideato e progettato
dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con il Comune di Ancona e tanti partner istituzionali, in primis
Regione e Camera di Commercio delle Marche, un partenariato scientifico ancor più solido di sempre con
UNIVPM-Università Politecnica delle Marche, ed uno progettuale con Banco Marchigiano.
Quasi venti i sodalizi e le associazioni al fianco del Festival della blue economy, che quest’anno si è esteso
“da mare a mare”, da un polo all’altro del “gomito” orlato dalle azzurre acque dell’Adriatico che, fenomeno
più unico che raro, offre gli spettacoli di alba e tramonto sul mare concentrati in una stessa città.
Poi, ancora,
il mondo della ricerca con IRBIM-CNR, il Polo Tecnologico dell’Alto Adriatico, Ecomondo da Rimini,
l’Università di Trieste e l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geografia sperimentale.
Sono soltanto alcuni
dei fattori che hanno reso memorabile questa edizione 2024 di Tipicità in blu.
“Mare, laboratorio di futuro” è il significativo slogan che ha accompagnato gli otto giorni del Festival, il doppio
delle edizioni passate, con oltre trenta appuntamenti.
Tipicità in Blu 2024 si è moltiplicata anche negli spazi,
mettendo sotto i riflettori tanti luoghi iconici della città “dorica”, con la base degli eventi a Marina Dorica nel
primo fine settimana, il Polo Espositivo alla Mole Vanvitelliana, le “giornate della blue economy” al Passetto,
nella scenografica sala eventi di Unicorn.
Coinvolti anche i locali della città, bar e ristoranti, con gli appositi
circuiti di accoglienza turistica ed enogastronomica, che hanno proposto “aperiblu” e “menu in blu”.
Ancona al centro della scena per un futuro “più blu”, capace di coinvolgere attivamente i giovani con
l’innovativo Hackathon “The Blue Way - quarantotto ore per decifrare il mare”.
E poi il fascino della regata
gastronomica Sailing Chef, le degustazioni di specialità adriatiche e specie aliene, le giornate della
cantieristica, il focus sull’intelligenza artificiale nella nautica, i nuovi percorsi universitari sul blu, il ciclo delle
acque e la depurazione, le plastiche ed i rifiuti nella logica del riuso, l’acquacoltura e le nuove metriche del
valore per una società più blu.
Un’autentica “tempesta di cervelli” collettiva, a Tipicità in Blu, che si è posta tante domande ed ha condiviso
tanti percorsi per guardare al futuro con occhi più blu.
LA SQUADRA
ORGANIZZAZIONE
Tipicità con il Comune di Ancona
PARTNER ISTITUZIONALI
Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche
PARTNER
Banco Marchigiano (project partner). Università Politecnica delle Marche (partner scientifico), Marina Dorica (partner tecnico). Alperia; AMAP; AnconAmbiente; Anek Lines Italia; Ancona Servizi, Coop Alleanza 3.0; Gruppo Domina-Via Vai; Di Battista; Drive Agency; Edustar; Erede Rossi Silvio; Food Brand Marche; MGH; Moschini Farmaceutici; Mater Viva; Mooney go; Pigini Group; Studio Impresa; The Begin; Unicorn Sala Eventi; Sovrani; Taf 4.0; Videoworks; Viva Servizi.
ENTITÀ ED ASSOCIAZIONI CHE COLLABORANO ATTIVAMENTE
Accademia di Tipicità; Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana; Associazione Cuochi della provincia di Ancona-UCM; Coldiretti Marche; Comitato tecnico scientifico Ecomondo per la Blue Economy; Confartigianato Ancona-Pesaro Urbino; CNA Ancona; Confcommercio Marche; Confindustria Piccola Industria Ancona; IIS Einstein Nebbia; IIS Savoia Benincasa; Irbim CNR; Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica sperimentale Museo Tattile Statale Omero; Polo Tecnologico Alto Adriatico; Uomini delle Navi; Università degli Studi di Trieste.
PROGETTO E COORDINAMENTO
Imagina Sas di F. Serri & C
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