giovedì 16 aprile 2020

Le verdure strascinate e il salato del Fermano

Siamo nell'Agro Fermano, nella regione Marche.
In questo territorio resistono ancor oggi tradizioni alimentari legate alla civiltà contadina del passato, certamente affini a quelle di altri territori, ma qui tipicizzate dall'originale semantica.
Qui il termine "salato" può trasformarsi da aggettivo a sostantivo (in dialetto: lo salato) quando faccia riferimento ad insaccati di carni suine e non al più ampio concetto di prodotto trattato con il sale.
Qui con il termine "strascinate" si fa riferimento a verdure ripassate o rigirate in padella.
Le verdure da "strascinare" possono essere cavolo verza o cicorie selvatiche (in dialetto: rugni)
"salato" del Fermano,
formaggio pecorino,
crostoni di cavolo verza
"strascinato co' la barbaja (guanciale)"
Ricetta cicorie selvatiche ripassate in padella (rugni strascinati)
Ingredienti:
cicorie selvatiche, patate, olio, aglio, rosmarino, pancetta o guanciale, sale e pepe.
Preparazione:
Pulite le cicorie, si mettono a lessare insieme alle patate non sbucciate.
Si scolano poi ben bene, strizzandole per togliere la troppa acqua.
A parte, si puliscono le patate che andranno poi schiacciate con una forchetta.
Le cicorie, insieme alle patate, si ripassano in una padella dove sono stati rosolati pezzetti di pancetta o guanciale, insaporiti con aglio e rosmarino.
Si rigira (strascina), aggiungendo sale e pepe.
cicorie selvatiche
Ricetta tratta da:
"I racconti del piatto"
di Roberto Ferretti
edito da Zefirobooks

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