giovedì 19 dicembre 2024

Birraio dell'Anno 2024 programma, Fermento Birra

Birraio dell'Anno 2024: dal 18 al 19 gennaio 2025 torna a Firenze il festival che premia il miglior produttore di birra italiano.
A Firenze dal 18 al 19 gennaio 2025 torna il festival che da 16 anni premia il miglior produttore di birra italiano. Birraio dell'Anno organizzato dal network Fermento Birra durante la due giorni al Teatro Cartiere Carrara (ex Tuscany Hall) coinvolgerà oltre 50 birrifici italiani individuati dalle votazioni effettuate da 100 giudici (addetti ai lavori ed esperti sparsi sul territorio) e dai migliori 50 birrai secondo la classifica dell'edizione precedente.
Si parte sabato 18 gennaio (2 sessioni di 5 ore l'una con orario 12-17 e 19-24) con una formula tutto incluso che permette l'assaggio senza limiti delle birre prodotte dai 20 birrifici candidati al premio Birraio dell'Anno e dei 3 produttori candidati al premio Birraio Emergente. Per partecipare sarà necessario acquistare il Beer Pass del sabato specifico di una sessione (l'acquisto on-line dà diritto all'ingresso ridotto a 5 euro, anziché 10). Una proposta esclusiva, con un numero di ingressi limitato pensato per massimizzare l'esperienza (no file, possibilità di confrontarsi con birrai ed esperti, posti a sedere), che garantirà agli appassionati una selezione di birre servite e raccontate dagli stessi birrai e, soprattutto, massima libertà di scelta senza pensare al pagamento durante la somministrazione. Sul palco del teatro si alterneranno degustazioni gratuite guidate da esperti degustatori - confermati Simone Cantoni e Simonmattia Riva - affiancati dai birrai. Previsto in aggiunta il corner “Fermento Italia” con una selezione di due birrifici a cura della redazione di Fermento Birra. Durante questa giornata sarà allestito uno spazio extra con sedute e tavoli.
Anche per domenica 19 gennaio, novità rispetto alle edizioni passate, sarà necessario acquistare il Beer Pass (l'acquisto on-line dà diritto all'ingresso ridotto a 5 euro, anziché 10). Una super-sessione di 6 ore (orario 12-18) che permetterà di degustare liberamente le birre presenti: una selezione effettuata tra i migliori prodotti dei primi 50 birrifici secondo la classifica del premio Birraio dell'Anno arricchita dalle birre dei 3 emergenti. A differenza del sabato è previsto un afflusso leggermente maggiore (+20%) ma sarà garantita comunque massima vivibilità grazie al numero chiuso, mentre la proposta alle spine si estende da 25 a 50 birrifici. Alle 13 cominceranno le degustazioni gratuite sul palco del teatro, mentre alle 15 saranno annunciati i vincitori del concorso nazionale per homebrewer. Le premiazioni del Birraio Emergente e del Birraio dell'Anno saranno celebrate, sempre la domenica, sul palco a partire dalle ore 16 (diretta Facebook sulla pagina del Birraio dell'Anno).
Durante il festival non mancherà il buon cibo grazie alla presenza di street-food di qualità con specialità regionali (il cibo presente all'evento potrà essere acquistato con contanti o carta di credito direttamente presso gli espositori).
La postazione di Publiacqua garantirà acqua potabile gratuita, mentre il punto risciacquo permetterà la pulizia del proprio bicchiere tra un assaggio e l’altro.
Un evento vetrina per la birra artigianale italiana, oramai riconosciuta a livello internazionale, che permetterà ai veri beerlover di vivere un'esperienza a contatto con i protagonisti del settore, godendo delle migliori produzioni.
Birraio dell’Anno è un appuntamento realizzato da Fermento Birra con la collaborazione di Mr Malt, J-Software, Fermentis, Polykeg, Corimpex e GAI. Partner tecnico: Prinz e Rastal. Media partner: Fermento Birra Magazine.
Candidati al titolo di Birraio dell’Anno 2024:
Agostino Arioli e Maurizio Folli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
Simone Bedeschi e Saverio Casadei del birrificio Bajön di Porto Corsini (RA)
Samuele Cesaroni del birrificio Brasseria della Fonte di Pienza (SI)
Enrico Ciani del birrificio Birra dell’Eremo di Assisi (PG)
Luca Dalla Torre del birrificio Bondai di Sutrio (UD)
Pietro Di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
Conor Gallagher Deeks del birrificio Hilltop di Bassano Romano (VT)
Lorenzo Guarino del Birrificio Rurale di Desio (MB)
Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab di Formello (RM)
Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Sirone (LC)
Giorgio Masio del birrificio Altavia di Quiliano (SV)
Elia Pina del birrificio 50&50 di Varese
Marco Raffaeli del birrificio Mukkeller di Porto Sant’Elpidio (FM)
Luigi Recchiuti del birrificio Opperbacco di Notaresco (TE)
Marco Sabatti del birrificio Porta Bruciata di Rodengo Saiano (BS)
Luca Sartorelli del birrificio Ca’ Del Brado di Rastignano (BO)
Cecilia Scisciani e Matteo Pomposini del birrificio MC 77 di Serrapetrona (MC)
Luca Tassinati del birrificio Liquida di Ostellato (FE)
Marco Valeriani del birrificio Alder di Seregno (MB)
Josif Vezzoli del birrificio Elvo di Graglia (BI)
Candidati al titolo di Birraio Emergente 2024:
Roberto Falasca del birrificio Zero.5 di Monterotondo (RM)
Filip Lozinski del birrificio Wild Raccoon di Cussignacco (UD)
Giacomo Maule e Mirko Boggian del birrificio Sorio di Gambellara (VI)
Selezione corner "Fermento Italia":
Piero Cavalleri e Irene Castellazzi del Birrificio Finalese di Finale Ligure (SV)
Davide Cairello del birrificio Legnone di Dubino (SO)
ORARI
Sabato 18 gennaio 2025 dalle 12 alle 17 e dalle 19 alle 24. Sessioni a numero chiuso con acquisto del Beer Pass. La biglietteria apre alle 11. 
Domenica 19 gennaio 2025 dalle 12 alle 18 (premiazioni del Birraio dell'Anno e Birraio Emergente a partire dalle 16). Sessioni a numero chiuso con acquisto del Beer Pass. La biglietteria apre alle 11.
PREZZI
Beer Pass: 45 euro (bevute illimitate). 
Biglietto intero: 10 euro (comprensivo di bicchiere in vetro serigrafato, tracollina e guardaroba)
Biglietto ridotto: 5 euro ottenibile con l'acquisto del Beer Pass (comprensivo di bicchiere in vetro serigrafato, tracollina e guardaroba)
Costo birra: compresa nel prezzo del Beer Pass (non è previsto l'acquisto dei gettoni). Una volta ricevuto il bicchiere è sufficiente entrare in sala, recarsi ai punti spillatura e richiedere la birra desiderata.
DOVE
Il teatro Cartiere Carrara (ex TuscanyHall) si trova in Via Fabrizio De André a Firenze
SITO
https://www.birraiodellanno.it/
Classifiche Birraio dell'Anno e Birraio Emergente

giovedì 5 dicembre 2024

Le Terre del Tartufo 2024, Pieve Torina

Il 14 e 15 dicembre Pieve Torina, in provincia di Macerata, è sede di tappa del Grand Tour delle Marche.
Le Terre del Tartufo per scoprire la Marca di Camerino.
Il 14 e 15 dicembre a Pieve Torina (Mc), la Marca di Camerino ospita “Le Terre del Tartufo”, una manifestazione che esalta il prezioso fungo ipogeo e tutte le altre delizie che queste alte terre marchigiane sono in grado di offrire a turisti, gourmet e food lovers.
Non solo tartufo, ma miele, formaggi ed anche salumi, a partire dal rinomato “ciauscolo”, e ancora distillati d’autore, zafferano, legumi di montagna e tutti gli altri prodotti tipici che sarà anche possibile acquistare con il Paniere della Marca di Camerino in versione natalizia.
Sabato mattina alle 11:00 si apre l’expo del tartufo e delle tipicità di montagna, che sarà fruibile fino a domenica sera: il palasport di Pieve Torina accoglierà un fitto palinsesto di degustazioni guidate, lezioni-spettacolo ed inconsueti abbinamenti.
La manifestazione sarà ufficialmente aperta dall’Agorà “The Blue Way”, con il significativo claim “il mare inizia dalla montagna”.
Nel pomeriggio, protagonisti i vini da tartufo con AIS Marche, il confronto con il tartufo di altri territori italiani e l’intrigante AperiTrota, nel quale il tartufo della Marca incontra la trota di montagna per un gustoso happy hour che proietta la tradizione nel futuro.
Domenica mattina, lungo il percorso delle acque di Pieve Torina, un suggestivo “forest bathing” promette un risveglio in connessione con la natura.
Nel pomeriggio, il palasport ospita la lezione-spettacolo su biodiversità e territorio, con gli esperti di AMAP e con l’organizzazione della manifestazione Leguminaria di Appignano.
A seguire è in programma la degustazione “Sai che pesci prendere?”, uno sfizioso abbinamento tra il tartufo della Marca e il pescato dell’Adriatico, in collaborazione con la cooperativa La Casa del Pescatore di Civitanova Marche.
A chiudere il programma di eventi, un aperitivo del tutto speciale, organizzato in collaborazione con la prestigiosa Distilleria Varnelli, che presenta: miele, tartufo e mixology, l’essenza della Marca in un cocktail.
Nei due giorni del Festival, il Museo della Nostra Terra di Pieve Torina si trasforma in un ristorante che propone sapori di montagna in versione gourmet.
Il tartufo della Marca di Camerino si può inoltre degustare nei numerosi ristoranti del territorio che partecipano al circuito Terre del Tartufo.
Da non perdere una puntata al “Mercatino e luci di Natale” ambientato proprio lungo il percorso delle acque, che nei pomeriggi di sabato e domenica si accende di colori per vivere l’atmosfera della festa in tutto il suo splendore.
Le Terre del Tartufo è anche l’occasione per scoprire le tante esperienze che la Marca di Camerino offre in ogni stagione dell’anno con la Truffle Experience, i Profumi del Lavandeto e Pedalando nella Marca tra colline e montagne.
Le Terre del Tartufo è un’iniziativa dell’Unione Montana Marca di Camerino, che comprende i sei comuni di Camerino, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle, Ussita.
La manifestazione è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi coordinato dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche.
Tutte le info utili su www.terredeltartufo.it

domenica 1 dicembre 2024

Evo i linguaggi della tipicità 2024, Macerata

Dal 5 al 7 dicembre, a Macerata, una tappa del Grand Tour delle Marche che, con serate speciali, si allunga fino al 22.
Evo, i linguaggi della tipicità
Un intenso programma con personaggi noti, autori, chef, giovani ed energie territoriali, per vivere la città ed il centro storico con le tradizioni enogastronomiche “bussola” di futuro.
Macerata-Linguaggi della Tipicità e del contemporaneo al centro della nuova edizione di EVO, la manifestazione promossa dal Comune di Macerata con l’organizzazione di Tipicità per valorizzare l’importanza del cibo come “medium” di tante altre sfaccettature della nostra società: innovazione, sostenibilità, inclusione, confronto, identità, territorio.
Dal 5 al 7 dicembre, in un clima dai sentori natalizi, nel centro storico di Macerata va in scena un intenso palinsesto di iniziative, mostre, dimostrazioni e degustazioni.
L’evento clou, le Magie della Biodiversità, è in programma nel pomeriggio di sabato 7 dicembre in Piazza Mazzini con Monica Caradonna, conduttrice di RAI Linea Verde Italia, un appuntamento che si concretizza in un vero e proprio “varietà” a cielo aperto.
S’inizia con il linguaggio della musica, a cura delle voci bianche dei Pueri Cantores, per poi concentrarsi sulle tradizioni e i riti di Natale a Tavola, con l’Accademia di Tipicità e tanti produttori, associazioni ed istituti scolastici a raccontare il proprio “linguaggio del cibo natalizio”.
A far da cornice, l’EVO Village e la casa di Babbo Natale, con degustazioni, animazioni e suggestive sorprese.
EVO inizia nella mattina di giovedì 5 dicembre con un focus su innovazione e agricoltura, a cura di Sviluppo Rurale Marche 23/27, mentre nel pomeriggio l’attenzione si sposta su “Energia d’impresa” e, a seguire, sui linguaggi della tipicità, con un’intervista a John McCourt, Rettore dell’Università degli Studi di Macerata.
Venerdì 6 dicembre è la volta di due eventi dedicati ad un altro linguaggio attuale, ossia quello dell’odio, proposti rispettivamente da UNIMC e da Ordine dei Giornalisti delle Marche, con la partecipazione di Luca Moriconi da RAI TG 2 e della scrittrice e giornalista Asmae Dachan.
Sempre venerdì, l’Ateneo maceratese propone anche un focus su cibo ed invecchiamento sano e sono in programma due appuntamenti dedicati rispettivamente a linguaggi della femminilità e linguaggi artificiali.
Nella giornata di sabato 7 dicembre, oltre alle Magie della Biodiversità in Piazza Mazzini, spazio all’incontro con due scrittori che raccontano il nostro tempo ed i linguaggi del contemporaneo: Mauro Magatti, autore di “Generare libertà. Accrescere la vita senza distruggere il mondo” e Domenico Tuttolmondo, autore di “La medicina alimentare.Vivere a lungo in salute”.
EVO è anche l’occasione per visitare la mostra di arte contemporanea degli artisti marchigiani presso la Galleria degli Antichi Forni.
Poi, fino al 22 dicembre, rimane fruibile il calendario di serate e degustazioni a tema proposte dai locali della città aderenti all’iniziativa.
EVO è sede di tappa del Grand Tour delle Marche ed è organizzata dal Comune di Macerata in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, Università degli Studi di Macerata, insieme ad associazioni, istituti scolastici ed aziende partner.
Tutte le info su www.tipicita.it