mercoledì 25 giugno 2025

Pro Loco in Festa 2025 a Porto San Giorgio

Lungomare Gramsci, 63822 Porto San Giorgio (Fm) - Italy
Durata: 3 giorni
💥 Torna con la sua 23ª edizione "Pro Loco in Festa", tre giorni di tipicità, artigianato, musica, rievocazioni storiche e tanto altro, sul lungomare di Porto San Giorgio (Fm).
🎇 Ad aspettare i visitatori, oltre trenta Pro Loco rappresentative delle regioni d'Italia e tanti ospiti, che daranno vita a una kermesse enogastronomica da non perdere.
🗓 Venerdì 4, Sabato 5 e Domenica 6 Luglio, dalle ore 12:00 in poi.
VENERDÌ 4
Ore 12.00
Apertura stand
Ore 18.30
Inaugurazione alla presenza delle Autorità civili e militari
Ore 19.00
Apertura Stand
Ore 21.00
Bambinopoli – Intrattenimento Musicale con i MONARCA
SABATO 5
Ore 12.00
Apertura stand
Ore 17.00
Sala Imperatori – Convegno sul tema:
“Le Pro Loco e la cultura dell’accoglienza”
Ore 17.30
Largo Silenzi
Interviste, dibattiti e curiosità con tanti ospiti
Ore 19.00
Animazioni per bambini:
Truccabimbi, giocolieri e giochi con la Compagnia Ciquibum
Ore 19.00
Apertura Stand
Ore 21.00
Bambinopoli
Tributo Nazionale a Jovanotti: “Jovanotti Fortunati”
A seguire:
SERG-ONE Dj Disco 80″ 90″ 2000″
DOMENICA 6
Ore 12.00
Apertura Stand
Ore 16.30
Largo Silenzi
Interviste, dibattiti e curiosità con tanti ospiti
Ore 17.30
Sfilata delle Autorità
Rievocazioni storiche e gruppi folkloristici.
Percorso: centro città / lungomare con arrivo chalet Marinai d’Italia
Ore 19.00
Apertura Stand
Intrattenimento per bambini con truccabimbi giocolieri e giochi, a cura di Ciquibum
Ore 21.00
Bambinopoli
“FINALMENTE TU” – Il karaoke a cura di Oriano The Voice
Ore 00.00
Lungomare centro
Fuochi d’artificio a cura di "Alessi Magic Fire"
Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale Pro Loco in Festa
https://www.prolocoinfesta.it/
Pro Loco in Festa edizioni passate, album foto:

mercoledì 18 giugno 2025

Enosophia 2025 a Sant'Elpidio a Mare, programma

🍇 Enosophia i Giorni del Bacci 2025.
📍 Sant’Elpidio a Mare (Fm) | 4, 5, 6 e 11 luglio.
Vino, cultura e territorio si intrecciano in un percorso fatto di incontri, sapori e racconti.
Convegni, degustazioni guidate, musica e passeggiate nel cuore delle Marche per riscoprire un’eredità viva e attualissima.
📚 Approfondimenti sull’enologia.
🍷 Esperienze sensoriali con i vini dolci.
🎶 Concerti, libri, cene itineranti.
🏆 Consegna premio "Andrea Bacci".
Giorni di festa, conoscenza e autenticità.
Per info e prenotazioni:
📞 347 600 5454
✨ A cura di "Di Arte in Vino", AIS Marche e le eccellenze locali.
-Venerdi 4 Luglio ore 16:00- Teatro Cicconi
CONVEGNO ASSOENOLOGI sul tema del vino e della cultura enologica.
-Sabato 5 Luglio ore 21:00 - Centro storico - Sede Contrada S. Elpidio
"ImpariAMO IL VINO i vini dolci" a cura dell'associazione Di Arte in Vino, in collaborazione con AIS Marche Presidente Stefano Isidori.
Presenti le aziende vitivinicole: Capinera, Mancinelli, Fazi Battaglia, Catalini.
Posti limitati: info e prenotazioni 347 6005454
-Domenica 6 Luglio ore 17:00 - Centro storico - Sede Contrada S. Elpidio
INGRESSO LIBERO.
PRESENTAZIONE LIBRO "Guida poetica dei vini marchigiani" di Fabio Strinati e Lorenzo Cicconi Massi.
CONSEGNA "PREMIO A. BACCI" a cura dell'Associazione "Di Arte in Vino", in collaborazione con le associazioni di categoria: AMAP, AIS, ASSOENOLOGI, ODG Giornalisti e Regione Marche.
Cena finger-foods e degustazione finale con i vini delle cantine partecipanti ad Artevinando e le gastronomie di: Macelleria Marco Berducci, La Locanda dei Matteri, II Pastaio, Bar Cluana, Pasticceria Cardenà e Sapori di Pasta.
-Domenica 6 Luglio ore 20:30 Piazza Matteotti - Sant'Elpidio a Mare
INGRESSO LIBERO.
SERATA MUSICALE "Liga 90" Agostino Romani chitarra e voce, Alessio Blasi chitarra, Sandro Capancioni basso, Federico Rogani batteria.
-Venerdi 11 Luglio ore 20:30 Centro Storico - Sant'Elpidio a Mare
CENA ENOITINERANTE
A cura dell'Associazione "Di Arte in Vino", in collaborazione con le attività del centro storico.
Con la collaborazione di: Mezzo dì, La Locanda dei Matteri, Ponti Oscuri, Cardenà.
Info e prenotazioni eventi
347 6005454

lunedì 2 giugno 2025

GustaPorto 2025, Civitanova Marche

Da sabato 14 giugno a Civitanova Marche.
GustaPorto accende l’estate nella riviera marchigiana.
Un evento immersivo in area portuale, tra gusto, tradizioni ed attività marinare.
A Civitanova Marche (Mc), nel cuore della riviera marchigiana, la stagione estiva si presenta con una vera e propria immersione nelle atmosfere portuali, tra escursioni a vela, specialità marinare da passeggio, animazioni fronte mare, storie e segreti del porto.
Sabato 14 giugno prende avvio l’ottava edizione di GustaPorto, tra gusto, tradizioni ed attività marinare.
In mattinata il Mercato Ittico Comunale ospiterà l’Agorà condotto da Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG5 Mediaset.
Al centro dell’incontro il mare come fonte di benessere e ambasciata dei territori interni, con testimonianze di pescatori, ricercatori, esperti e le performance dei cuochi civitanovesi che proporranno l’anteprima del Port Food, ossia gli assaggi di specialità marinare in modalità “da passeggio”.
Dalle 14:30, su prenotazione, veleggiata gratuita con gli equipaggi del Club Vela per provare l’emozione di salire in barca, solcare le onde, ammirare Civitanova Marche, l’entroterra della regione ed i Monti Sibillini, navigando in mezzo all'Adriatico.
Alle 16:00 apre il GustaPorto Village che, fino al calar del sole, offre l’opportunità di vivere il porto in tutte le sue suggestioni.
I cuochi civitanovesi proporranno il pescato del mare Adriatico in tante gustose modalità e in abbinamento a vini e birre del territorio marchigiano.
In programma anche le animazioni per conoscere i “Moletti”, una realtà unica ed esclusiva che caratterizza profondamente il porto di Civitanova Marche.
Si tratta di piccoli approdi ubicati in area portuale, nell’ambito della quale, nel tempo, si sono formate vere e proprie “comunità del mare”: dai pescatori sportivi, ai sub, per giungere ai velisti.
Il programma prevede poi tante “performance” artistiche, che coinvolgeranno anche i cantieri locali, laboratori divertenti per bambini, attività con gli amici a quattro zampe.
Domenica 15 giugno, in mattinata, è in programma la rievocazione della pesca con la Sciabica, la tradizionale forma di piccola pesca che animava le coste del territorio marchigiano.
Poi, per tutta la settimana e fino al 22 giugno, in città saranno attivi i circuiti di accoglienza.
“Occhio a li Furbi”, come omaggio alla tipica specialità marinara civitanovese, è un simbolo che contraddistingue i locali che offrono speciali menù a tema.
Previsti anche un circuito dello shopping ed uno dell’accoglienza turistica nelle strutture aderenti, per vivere un’esperienza realmente immersiva.
GustaPorto è una manifestazione organizzata dal Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con Regione e Camera di Commercio e con il supporto di Banco Marchigiano.
La manifestazione è una delle tappe storiche del Grand Tour delle Marche promosso da Tipicità ed Anci Marche.
Tutte le info su: www.tipicita.it

giovedì 29 maggio 2025

Tipicità protagonista all’Expo mondiale 2025 in Giappone

All’Expo mondiale in Giappone il modello di Tipicità diventa strumento di connessione internazionale con la “Marche Experience”.
Ad Osaka Tipicità protagonista a Padiglione Italia.
La missione di Tipicità nella terra del Sol Levante prevede un intenso programma di incontri e scambi, tra Osaka, Kyoto e la capitale Tokyo.
Dalla dimensione locale allo scenario globale, andando oltre l’attuale panorama caratterizzato da numerose tensioni internazionali, attraverso il potente strumento della diplomazia culturale.
Questo il tema della conferenza in programma mercoledì 4 giugno, a partire dalle 15:00, presso l’Auditorium di Padiglione Italia, all’interno dell’Expo mondiale in corso in Giappone.
L’iniziativa è promossa dall’organizzazione di Tipicità nell’ambito del progetto per Expo Osaka a regia regionale che vede le Marche protagoniste del Padiglione Italia nella settimana dal 1° al 7 giugno.
La Regione sostiene tutte le iniziative che si svolgeranno all’Expo di Osaka in occasione della settimana dedicata alle Marche - dichiara l’Assessore regionale alle Attività produttive e all’Internazionalizzazione, Andrea Maria Antonini - e tra queste la conferenza organizzata da Tipicità, una realtà ben radicata nel tessuto economico regionale e che offre un valido apporto e molteplici stimoli alle strategie di sviluppo regionali che questa amministrazione si è posta. L'agricoltura e l’enogastronomia sono settori strategici per la nostra regione - ha aggiunto Antonini - e stiamo lavorando per rafforzare la competitività delle nostre imprese agricole, valorizzare la biodiversità, le produzioni tipiche ed affermarci come ‘Marche terra di benessere’. Promuovere la qualità della vita e le nostre eccellenze regionali rappresenta un'occasione per rafforzare la nostra economia e la nostra cultura e per creare nuove opportunità di sviluppo e collaborazione con altri Paesi”.
L’evento intende valorizzare una buona pratica di connessione e diplomazia culturale già in atto tra le Marche e il Giappone, quale esempio concreto dello slogan di Expo 2025 “Progettare la società futura per le nostre vite”.
Atenei ed organizzazioni territoriali, come ambasciatori di saperi e di economia della relazione, sviluppano nuove formule nella creazione del valore per le società e per gli individui.
In particolare, l’Università di Camerino ha attivato un progetto Erasmus KA 171 con l’Università nipponica di Ritsumeikan, che consentirà la mobilità di studenti e docenti/staff tra i due Atenei sul tema delle scienze e del management in ambito gastronomico.
Tipicità – ricorda il direttore Angelo Serri - è l’organizzazione che realizza il Festival che da oltre trent’anni si svolge nella città di Fermo, operando nella valorizzazione dei territori e delle specificità locali, grazie al confronto continuo con altre comunità italiane ed internazionali. Ed è in questo percorso che si è concretizzata l’iniziativa di “ponte culturale” protagonista della conferenza in programma il 4 giugno ad Osaka.”.
La missione di Tipicità nella terra del Sol Levante prevede un intenso programma di incontri e scambi, tra Osaka, Kyoto e la capitale Tokyo.
Già dal 1° giugno una serata speciale, realizzata insieme a Floema e Paolo Cappellini, presenterà agli ospiti giapponesi le Marche delle tre effe: fashion, food and forniture.
Poi la delegazione si sposterà all’Università Ritsumeikan per sviluppare ulteriori percorsi congiunti con il prestigioso Ateneo di Kyoto e, infine, tappa conclusiva proprio nella capitale nipponica, dove è in programma una serata di networking nella sede della Camera di Commercio Italiana a Tokyo.

domenica 25 maggio 2025

Varato il Grand Tour delle Marche 2025

Varata ufficialmente la dodicesima edizione
Grand Tour delle Marche 2025 al via
Oltre alle classiche tappe, tanti nuovi eventi speciali
Ancona - Dall’iconica falesia che si tuffa nell’Adriatico del Passetto di Ancona, con il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli insieme a Sindaci, amministratori e partner, salpa l’equipaggio del Grand Tour delle Marche, il circuito da vivere in trenta eventi, da maggio 2025 fino a gennaio 2026.
Da quest’anno il Grand Tour diventa anche un grande gioco, tra fisico e digitale, grazie alle sfide che saranno lanciate nel portale ufficiale www.tipicita.it
Altra novità, le iniziative speciali, che accompagneranno le tappe ufficiali con inediti momenti a tema.
Il Grand Tour delle Marche è un progetto di Tipicità ed ANCI Marche, unico in Italia, che svela l’anima autentica di questa regione al plurale.
Arte, sapori, musiche, tradizioni e tanta voglia di futuro.
Dopo il prologo di Tipicità Festival a Fermo nel marzo scorso, a maggio è di scena Tipicità in Blu ad Ancona, mentre giugno si presenta con GustaPorto a Civitanova Marche e l’Infiorata di Castelraimondo.
A chiudere il mese che dà avvio all’estate, Monterubbiano con Sciò la Pica e Porto Recanati con Brodetto Show.
A luglio il Grand Tour propone Enosophia a Sant’Elpidio a Mare e Campanili al futuro nella pittoresca cittadina di Ripatransone.
“La trota e il verdicchio” protagonista ad agosto a Sefro, insieme ad Ascoliva, nel capoluogo piceno, e a Senigallia Città Gourmet nella città famosa per la sua elegante spiaggia di velluto.
Settembre si apre con la Festa del Ciauscolo e del salame spalmabile a Sarnano, per poi trasferirsi a Castelfidardo in occasione del Premio Internazionale della Fisarmonica.
Sempre a settembre anche il Grappolo d’Oro a Potenza Picena ed EVO a Macerata.
L’autunno del Grand Tour delle Marche prosegue ad ottobre con la Sagra de li Sughitti a Montecassiano e Leguminaria ad Appignano, mentre a novembre è in programma un tris: Sibillini in Rosa a Montedinove, Appassimenti Aperti a Serrapetrona e la Festa di San Giacomo della Marca a Monteprandone.
Il Grand Tour 2025 si chiude a dicembre con Le Terre del Tartufo a Pieve Torina e la Festa del Torrone, programmata ad inizio gennaio 2026 a Camerino.
Tra gli eventi speciali, la passeggiata a sei zampe a Macerata, Sorgenti di Benessere a Sefro e poi gli speciali “Aperitivi”, di nuovo a Macerata.
Da segnalare, il 28 giugno, l’evento “Libera Repubblica di Castel d’Emilio ad Agugliano”, uno spaccato di tradizioni e gusti veneti che rende omaggio al Grand Tour delle Marche.
La notte nera a Serrapetrona e la GT roadster experience Mazda a Sarnano sono gli altri eventi speciali in calendario.
TAPPE GRAND TOUR DELLE MARCHE 2025
17-23.05 ANCONA Tipicità in blu
14.06 CIVITANOVA MARCHE GustaPorto
22.06 CASTELRAIMONDO Infiorata del Corpus Domini
28.06-1.07 MONTERUBBIANO 60° Armata di Pentecoste - Sciò la Pica
29.06 PORTO RECANATI Brodetto Show
4-6.07 SANT'ELPIDIO A MARE EnoSophia
12-13.07 RIPATRANSONE Campanili al futuro
02-03.08 SEFRO Trota & Verdicchio
10-21.08 ASCOLI PICENO Ascoliva
31.08 SENIGALLIA Città Gourmet
06-07.09 SARNANO Festa del Ciauscolo e del salame spalmabile
10-14.09 CASTELFIDARDO Premio Internazionale Fisarmonica
20-28.09 POTENZA PICENA Grappolo d'oro
25-28.09 MACERATA Evo
03-05.10 MONTECASSIANO Sagra de li sughitti
17-19.10 APPIGNANO Leguminaria
01-02.11 MONTEDINOVE Sibillini in Rosa
09 e 16.11 SERRAPETRONA Appassimenti Aperti
28.11 MONTEPRANDONE Festa di San Giacomo della Marca
Dicembre PIEVE TORINA Le Terre del Tartufo
06.01.26 CAMERINO La festa del torrone
EVENTI SPECIALI
11.05 MACERATA Passeggiata a sei zampe
21.06 SEFRO Sorgente di Benessere
28-29.06 MACERATA Aperitivo Macerata
28.06 AGUGLIANO Libera Repubblica di Castel D'Emilio
12.07 SERRAPETRONA La notte nera
07.09 SARNANO GT roadster experience
CREDITS
Progetto: Tipicità ed Anci Marche
Coordinamento e organizzazione: Imagina sas
Partner Scientifici: Unicam e Univpm 
Partner ufficiali: Domina, Anek Lines Italia, Pigini Group, Diadema, Fidoka, Belisario, T-Trade Group, Edustar, Di Battista, Imprenditore Smart, Drive Agency, Sovrani Valenti, Food Brand Marche, Amap.

mercoledì 21 maggio 2025

BrodettoFest 2025, Fano

✨ È di nuovo tempo di BrodettoFest ✨
Il Festival del Brodetto, il piatto simbolo della città marinara di Fano (PU), torna per la sua 23^ edizione:
🗓️ 𝟯𝟬 - 𝟯𝟭 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗲 𝟭 - 𝟮 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼
Vieni a vivere il gusto del Brodetto e non solo.
👨🏻‍🍳 GARA NAZIONALE dei brodetti e zuppe di pesce italiane.
Una sfida all'ultimo cucchiaio tra i migliori chef d'Italia.
𝐈𝐒𝐂𝐑𝐈𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐀𝐏𝐄𝐑𝐓𝐀 𝐀 𝐓𝐔𝐓𝐓𝐈 entro il 13 aprile 2025.
A decretare la zuppa più buona d'Italia, una giuria d'eccezione:
𝗦𝗢𝗡𝗜𝗔 𝗣𝗘𝗥𝗢𝗡𝗔𝗖𝗜 – Fondatrice di GialloZafferano, cuoca, presentatrice tv e scrittrice
𝗜𝗚𝗟𝗘𝗦 𝗖𝗢𝗥𝗘𝗟𝗟𝗜 - Chef
𝗔𝗟𝗕𝗘𝗥𝗧𝗢 𝗟𝗨𝗣𝗜𝗡𝗜 – Direttore Italia a Tavola
𝗗𝗜𝗘𝗚𝗢 𝗖𝗔𝗦𝗔𝗟𝗜 – Responsabile QN Itinerari
E come sempre non mancheranno
🍽 I COOKING SHOW al #Palabrodetto
🎙 APPROFONDIMENTI sul mondo del marino
👦🏻 BRODETTO&KIDS con laboratori e attività dedicati ai più piccoli
🛥 LA BRODETTO BOAT per scoprire gli allevamenti di cozze e molluschi al largo delle coste di Fano, con il Prof. Piccinetti
🎶 CONCERTI
E tante altre novità 💥 Seguiteci sulle nostre pagine social per non perderle.
SEDE: Mare, Lido Di Fano (PU) 
ℹ️ Scopri si più sul sito www.brodettofest.it
Programma edizione 2025: https://www.brodettofest.com/programma/

mercoledì 7 maggio 2025

Tipicità in Blu 2025, mare laboratorio di futuro in programma ad Ancona

12ª edizione di Tipicità in blu: mare, laboratorio di futuro.
Ad Ancona, città a gomito sul mare, il festival che esplora il blu in tutte le sue anime: cibo, pesca, nautica, cantieristica, creatività, ricerca, percorsi e culture.
Dal 17 al 23 maggio la Città di Ancona ospita la dodicesima edizione di Tipicità in blu, con il significativo slogan “Mare, laboratorio di futuro”.
Una settimana per tutti i gusti e tutte le sensibilità, concepita per condividere insieme un futuro più blu.
Volti noti, regatanti, chef, pensatori e ricercatori, imprenditori ed associazioni, tutti insieme per esplorare il bello ed il buono che il mare è sempre pronto a suggerirci.
Sabato 17 e domenica 18 maggio un week end di Festival diffuso in alcuni degli spazi “fronte mare” più iconici della città.
A Marina Dorica, uno dei porti turistici più grandi e moderni d'Italia, imperdibile la classica Sailing chef, una regata velica abbinata ad un concorso di cucina a bordo, capace di valorizzare sia il fascino di questo spazio marino ubicato a ridosso del Parco del Monte Conero, sia i prodotti a km.0 ed il pescato di stagione del mar Adriatico.
A corredo della Sailing Chef, tante le iniziative che nel pomeriggio e nella serata di sabato animeranno Marina Dorica, come la degustazione a cura dello chef Paolo Antinori, ma anche musica e pittura in banchina, accompagnati dalla possibilità di gustare, nel tramonto sul mare, le proposte dei circuiti “Menù in blu” ed “Aperiblu” realizzate fino al 24 maggio nei locali della città aderenti all’iniziativa.
La domenica, sempre a Marina Dorica, da segnalare la regata “Conerissimo” e, nel pomeriggio, evento speciale sulle cosiddette “specie neglette del mare” e la presentazione con degustazione del libro “Pillole del Conero”, alla sua seconda edizione.
Altro polo attivo nel fine settimana del Festival di Tipicità in Blu è la Mole Vanvitelliana, riferimento tra mare e terra che rende unico il “waterfront” anconetano.
Sabato 17, spazio ai Blu Tour, itinerari turistici guidati dai ragazzi, ed alla mostra “Barche e navi”, un percorso multisensoriale tra forme, strutture e materiali.
Sempre sabato, di pomeriggio, la degustazione “piccole pescherie e grandi birre”, con possibilità di assaporare anche vini del Conero e specialità marinare presso il “The Mole, caffè letterario”.
Durante le giornate di Tipicità in Blu, sempre alla Mole, sarà possibile visitare il Museo Tattile Omero e la Mostra “Rinascimento marchigiano, opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede”.
Nella mattinata di domenica 18 maggio, inoltre, iniziativa speciale Visita il Cantiere, con partenze su prenotazione dalla Mole in direzione del cantiere navale di Fincantieri.
Da lunedì 19 si aprono le giornate della blue economy che, fino al 20 maggio, vedranno protagonisti gli studenti con una speciale escape room dedicata alla “sfida del mare”.
Il 21 e 22 Tipicità in blu “accende” il Passetto, altro spazio di unicità tra mare e terra avvolto nelle affascinanti atmosfere adriatiche, con incontri professionali legati a nautica, creatività e nuove competenze, nonché un laboratorio didattico per i bambini sulla sana alimentazione di mare.
Proprio la terrazza del Passetto e la sala Unicorn ospiteranno, nel pomeriggio del 21, il lancio ufficiale del Grand Tour delle Marche.
Sarà invece l’Università Politecnica delle Marche, il 22 e 23 maggio, la sede della seconda edizione di “The Blue Way Hackathon”, una sfida in quarantott’ore per navigare il mare e ideare soluzioni innovative per il futuro della Blue Economy.
Il 23 pomeriggio sarà il forum “Cantieri Aperti” a chiudere simbolicamente l’intenso viaggio dell’edizione 2025 di Tipicità in Blu.
Info e prenotazioni: www.tipicitainblu.it

mercoledì 26 febbraio 2025

Choco Italia 2025 in tour, prima tappa a Fiumicino

6 le regioni d’Italia presenti con prodotti tipici e dolci della tradizione.
Il tour più goloso d’Italia è pronto a ripartire.
La prima tappa dell’anno di Choco Italia si svolgerà a Fiumicino (RM), area ricca di storia e di natura a nord del delta del Tevere, da giovedì 27 febbraio a domenica 2 marzo, in Via di Torre Clementina.
La fiera del cioccolato artigianale e delle dolcezze italiane resterà aperta ininterrottamente dalle ore 10 a mezzanotte, con ingresso libero e gratuito, mettendo in campo una serie di eventi collaterali e di spettacoli adatti a tutta la famiglia.
Organizzata dall’Associazione ACR La Torre di Roma, in collaborazione con l’Associazione Italia Eventi, la manifestazione gode del patrocinio del Municipio X di Fiumicino, dell’UNOE Unione Nazionale Organizzatori di Eventi e dell’Associazione The Chocolate Way.
Riprendiamo con rinnovato entusiasmo il nostro evento itinerante dedicato al cioccolato e alle dolci tipicità italiane perché c’è tanto da raccontare e da degustare. Siamo un Paese meravigliosamente ricco di eccellenze e noi cerchiamo di dare spazio e voce soprattutto ai piccoli produttori, così che possano entrare in contatto con i consumatori finali e accorciare le distanze. Mi preme ringraziare per la vicinanza ed il patrocinio il sindaco Mario Baccini e l’assessore alle attività produttive Raffaello Biselli”, sottolinea il presidente di Italia Eventi, Giuseppe Lupo.
Choco Italia, progetto che dal 2021 accende i riflettori sul cioccolato artigianale e la sua filiera, porta avanti l’obiettivo di stimolare una corretta informazione su questo prodotto, promuovendo attività laboratoriali che ne raccontino l’origine, la lavorazione, le caratteristiche organolettiche e nutrizionali.
Il programma di Choco Italia a Fiumicino
Il mercatino di Choco Italia, aperto e fruibile tutti i giorni dalle ore 10 a mezzanotte, sarà animato da una serie di attività adatte a grandi e piccini.
A caratterizzare l’iniziativa vi è la fabbrica culturale europea del cioccolato itinerante, attiva tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 21.
Gestita dai maestri perugini del cioccolato, a tenere banco sarà l’attività: “La storia, le origini del cacao e le fasi di produzione dalla fava di cacao alla tavoletta di cioccolato”.
Un appuntamento atteso dai bambini e dai ragazzi degli Istituti scolastici locali che la visiteranno nelle giornate di giovedì e di venerdì, disponibile anche per tutti i visitatori della fiera nell’arco dell’intera giornata.
Recandosi nella bellissima Via di Torre Clementina sarà possibile prendere parte alle iniziative “Diventa cioccolatiere per un giorno” – dalle ore 10 alle ore 21 un’esperienza unica attraverso le fasi della lavorazione del cacao fino alla realizzazione di una tavoletta personalizzata – e “Nonni e nipotini: un mondo di cioccolato”, dalle ore 15 alle ore 21 un appuntamento dedicato e dolcissimo sempre a tema cioccolato.
L’associazione Italia Eventi aderisce, inoltre, a The Chocolate Way, una rete internazionale che celebra la cultura, la tradizione e la storia del cioccolato in Europa, mettendo in collegamento i distretti storici del cioccolato di alta qualità.
Sabato e domenica, in diversi orari e per tutto il giorno, sarà possibile assistere gratuitamente agli spettacoli del Teatro Nazionale dei Burattini di Mauro Apicella.
La Sana Merenda: mangiar bene e far del bene.
Si rinnova, anche per il 2025, l’impegno volto alla solidarietà ed alla sana e corretta alimentazione di Choco Italia.
L’iniziativa “La Sana Merenda” propone la degustazione di pane fresco locale accompagnato da una crema spalmabile artigianale realizzata con la nocciola di Giffoni IGP.
Il ricavato sarà devoluto ad associazioni locali impegnate nel sociale.
Inoltre, acquistando una spalmabile alla nocciola si donerà automaticamente un contributo a “Il cuore di Cristiano” – Associazione per l’oncologia pediatrica e la disabilità infantile ODV – ETS di Fiumicino.
I prodotti di Choco Italia.
Ogni tappa di Choco Italia rappresenta un nuovo mix di eccellenze e di tipicità, le quali si compongono man mano in base agli artigiani ed ai produttori presenti.
A Fiumicino saranno 6 le regioni italiane presenti, che si racconteranno attraverso i propri prodotti.
Oltre alle tipicità del Lazio, dall’Umbria arriverà tanto buon cioccolato.
Dalla Campania giungeranno dolci della tradizione, tra cui sfogliatelle frolle, torroni morbidi e mostaccioli, tanto miele biologico in diverse tipologie e specialità al miele.
Immancabile la nocciola di Giffoni IGP ed il croccante preparato al momento, noci e mandorle, anche caramellate.
Dolci dall’Irpinia, ma anche waffel con il cioccolato e tante tipologie di caramelle.
La Puglia proporrà taralli pugliesi friabili e senza lievito in vari gusti, mentre dalla Calabria giungerà la tanto amata liquirizia.
Dalla Sicilia spazio a dolci tipici, cannoli, cioccolatini, cioccolato di Modica, croccanti di mandorle e di pistacchio, nonché cremini e waffle.
Da provare anche il kürtőskalács, la bontà dolce della Transilvania che porta in giro per il mondo il gusto ungherese.
Le prossime tappe di Choco Italia
Dal 7 al 9 marzo a Caserta
Dal 14 al 16 marzo a Spoleto (PG)
Dal 21 al 23 marzo a Roma Prati
Dal 28 al 30 marzo a Roma Eur
Info: 338.6157844 – 380.1863475

martedì 11 febbraio 2025

Mostra collettiva "Arte, connessioni e territorio" Tipicità Festival 2025

A Tipicità Festival l’arte protagonista di una mostra collettiva per raccontare il territorio: "Arte, Connessioni e Territorio".
Visioni artistiche per esplorare il valore delle connessioni creative, dalle Marche al resto del mondo.
Nell’ambito della 33ª edizione di Tipicità Festival, programmata a Fermo dal 7 al 9 marzo 2025, sarà aperta al pubblico la mostra collettiva "Arte, connessioni e territorio" organizzata dall’Associazione Cibo e Benessere in collaborazione con Edi.Marca e con il patrocinio del Consiglio Regionale-Assemblea Legislativa delle Marche.
L’esposizione rappresenta un viaggio attraverso le connessioni tra arte, cultura e territorio, con opere di artisti marchigiani selezionati dall’Annuario Artisti Contemporanei Marchigiani.
Il tema delle connessioni sarà il filo conduttore della mostra, offrendo al pubblico una riflessione sulla ricchezza culturale e sulle contaminazioni artistiche che attraversano la regione Marche.
Un elemento di spicco dell’esposizione è la partecipazione di due ospiti speciali: Hisako Mori e Alfonsina Nespolo, pittrici di fama internazionale.
Hisako Mori, originaria del Giappone, e Alfonsina Nespolo, nata in Argentina, hanno trovato nelle Marche la loro casa e la loro ispirazione artistica.
Le loro opere, esposte accanto a quelle degli artisti locali, sottolineano il valore delle Marche come crocevia di esperienze creative e l’importanza del confronto.
La mostra s’inserisce nella cornice più ampia del palinsesto di Tipicità Festival, che in questa edizione rafforza ancor più il suo ruolo di ponte culturale tra le Marche e il mondo.
Il legame tra arte e territorio si esplicita anche attraverso la presenza della delegazione di Bahía Blanca (Argentina), testimoniando la vocazione internazionale del festival.
Un percorso ideale che da Fermo arriva fino a Osaka, dove nei prossimi mesi prenderà il via Expo 2025, manifestazione che vedrà le Marche protagoniste d'importanti iniziative.
Tutte le info e le novità su: www.tipicita.it
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Mostra collettiva "Arte, connessioni e territorio" Tipicità Festival 2025"

martedì 21 gennaio 2025

Birraio dell'Anno 2024 Emanuele Longo del Birrificio Lariano

Doveva essere un’edizione speciale di Birraio dell’Anno, il premio che da 16 anni riconosce il miglior produttore dell'anno passato, per Emanuele Longo che solo qualche mese fa aveva annunciato che non avrebbe più svolto il ruolo di responsabile di produzione del Birrificio Lariano di Sirone (LC).
Un cambio di vita lavorativa che lo ha portato al teatro Cartiere Carrara di Firenze con la consapevolezza di avere l'ultima chance di vittoria.
Un successo che questa volta ha colto.
E così un’altra foto emozionante, quella con il premio alzato che lo incorona come il migliore dell’anno, si inserisce di diritto nel suo album dei ricordi importanti che già contava molti scatti: dalla soddisfazione imprenditoriale di aver visto crescere il birrificio -  fondato assieme al socio Fulvio Nessi - ai riconoscimenti di critica, agli attestati di stima dei colleghi e soprattutto all'entusiasmo dei bevitori.
Un legame, quello con il pubblico, creato fin da subito con birre appaganti e di facile approccio, che dagli esordi si sono moltiplicate in numero e varietà, ma soprattutto in qualità e costanza.
Due parametri di cui i giudici - 100 esperti e addetti ai lavori selezionati da Fermento Birra più i primi 50 birrai individuati dalla classifica dell’anno passato - tengono molto in considerazione nel valutare.
Dal maggio del 2008, quando venne realizzata la prima cotta di La Grigna, la loro rinomata italian pils, di birra ne è passata dalla cantina del Lariano: il team è cresciuto in termini professionali e numerici, così come i volumi prodotti, l’esperienza e la tecnologia a disposizione.
Oggi la gamma è ampia e ben differenziata con picchi sul fronte delle luppolate d'ispirazione americana e delle basse fermentazioni teutoniche.
Birre da pub, verrebbe da dire nel senso nobile dell’espressione, ovvero prodotti creati senza estremismi ma con personalità, vere centometriste della bevuta che si esaltano al bancone.
E non a caso la categoria più entusiasta nel riconoscere il valore di Emanuele è stata proprio quella dei publican, oltre a quella dei produttori che con questo premio gli hanno riconosciuto un doveroso tributo per quanto dato al mondo della birra artigianale in questi anni.
Ma sarebbe ingiusto parlare di premio alla carriera per un birraio che non è mai uscito dalla classifica dei migliori 20 del premio, e che, nonostante le innumerevoli cotte alle spalle, non ha mai perso la voglia di stupire e migliorarsi professionalmente.
Tra i lasciti birrari, oltre alla già citata pils La Grigna, la Serial Keller, birra d’ispirazione teutonica, l’APA Statale 52, la bohemian pils Urkuè, o ancora le luppolate white IPA Vergött e la double IPA Ciube, solo per citarne alcune.
Gioie liquide dal consumo quotidiano, affiancate anche da etichette più meditative, come la porter di alta gradazione Imperial Madiba, o persino da progetti più sperimentali come quello di birra affinata in barrique partito nel 2016 e purtroppo oggi accantonato, che aveva regalato diverse etichette degne di nota come la Mugnach, una sour fruit ale con albicocche, elegante, succosa e affilata.
Classifica Birraio dell’Anno 2024
1° Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Sirone (LC)
2° Marco Valeriani del birrificio Alder di Seregno (MB)
3° Giorgio Masio del birrificio Altavia di Quiliano (SV)
4° Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab di Formello (RM)
5° Agostino Arioli e Maurizio Folli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
6° Luca Dalla Torre del birrificio Bondai di Sutrio (UD)
7° Conor Gallagher Deeks del birrificio Hilltop di Bassano Romano (VT)
8° Samuele Cesaroni del birrificio Brasseria della Fonte di Pienza (SI)
9° Cecilia Scisciani e Matteo Pomposini del birrificio MC77 di Serrapetrona (MC)
10° Pietro Di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
11° Luigi Recchiuti del birrificio Opperbacco di Notaresco (TE)
12° Josif Vezzoli del birrificio Elvo di Graglia (BI)
13° Simone Bedeschi e Saverio Casadei del birrificio Bajön di Porto Corsini (RA)
14° Marco Raffaeli del birrificio Mukkeller di Porto Sant’Elpidio (FM)
15° Enrico Ciani del birrificio Birra dell’Eremo di Assisi (PG)
16° Elia Pina del birrificio 50&50 di Varese
17° Lorenzo Guarino del Birrificio Rurale di Desio (MB)
18° Luca Tassinati del birrificio Liquida di Ostellato (FE)
19° Luca Sartorelli del birrificio Ca’ Del Brado di Rastignano (BO)
20° Marco Sabatti del birrificio Porta Bruciata di Rodengo Saiano (BS)
Birraio Emergente: il titolo va a Filip Lozinski di Wild Raccoon
Nella categoria degli emergenti trionfa Filip Lozinski di Wild Raccoon.
Nato a fine 2023 era il più giovane tra i birrifici in lizza al titolo che viene assegnato ai birrai con meno di tre anni trascorsi alla guida di un birrificio.
In pochi mesi il birrificio friulano è riuscito nell'impresa di farsi conoscere oltre le aspettative.
Merito di investimenti mirati e di una squadra in cui Filip ricopre il ruolo di regista dividendosi tra la parte commerciale e il controllo della produzione, dove non mancano professionalità con esperienza come Alberto Badiluzzi e Davide Galliussi. 
La grafica accattivante delle lattine omaggia il mondo del cinema, la vera passione di Filip ora che la birra è la sua vita.
In produzione ci si ispira principalmente al mondo anglosassone: le luppolate nordamericane, dalle ormai classiche American IPA alle varie declinazioni più moderne, fino alle Real Ales inglesi.
Anche il mondo teutonico trova spazio in sala cottura dove sono realizzate Italian Pils e lager dal taglio moderno.
Ogni mese si cerca di uscire con tre nuove referenze senza però dimenticare le birre della gamma base, sempre presenti.
In ogni caso, che si tratti di una Pils, una NEIPA o persino di una Pastry Sour, la parola d’ordine è bilanciamento della bevuta.
Il tutto condito da un grande controllo della qualità, garantito dal laboratorio interno e dalla cura che delle materie prime.
Un birrificio in rampa di lancio di cui sicuramente sentiremo parlare in futuro.
Classifica Birraio Emergente 2024
1° Filip Lozinski del birrificio Wild Raccoon di Cussignacco (UD)
2° Giacomo Maule e Mirko Boggian del birrificio Sorio di Gambellara (VI)
3° Roberto Falasca del birrificio Zero.5 di Monterotondo (RM)

mercoledì 1 gennaio 2025

Festa del Torrone 2025 a Camerino

Una specialità gastronomica tipica ed esclusiva della città marchigiana
Com’è consuetudine, a Camerino (MC) la tradizionale e tanto attesa Festa del Torrone rappresenta la conclusione delle festività natalizie, un gran finale di quello che, a ragione, è stato definito “Un Natale Stellare a Camerino”, un programma studiato e appositamente allestito dall’Amministrazione comunale per vivere, da inizio dicembre in poi, un periodo natalizio ricchissimo di iniziative, luoghi magici e incantati, eventi, emozioni e degustazioni dei prodotti della tradizione.
Oltre alle pregevoli vestigia storiche-artistiche ed al suo antico Ateneo, la nobile Città Ducale custodisce gelosamente la ricetta del torrone, un’esclusiva specialità preparata con mandorle e miele che risale ad un passato alquanto remoto.
Infatti, il primo documento dal quale si evince l’utilizzo nelle Marche del termine torrone, riferito al dolce natalizio così come lo intendiamo oggi, risale al 1793, come testimoniato da un atto depositato presso il notaio camerte Stefano Ricci.
A Camerino, comunque, è opinione comune che il torrone camerinese sia nato molto tempo prima, anche perché durante le festività veniva preparato in ogni famiglia ed il radicamento nella tradizione popolare era tale che anche oggi qualche appassionato orgogliosamente lo produce ancora per l’appagamento di amici e parenti.
Dal 2020 il torrone camerinese gode della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) e nel 2014 Camerino è entrata addirittura nel “Guinnes dei primati” con “il Torrone più lungo del mondo”.
Come da 23 anni a questa parte, anche quest’anno la Festa del Torrone si svolgerà nel giorno dell’Epifania.
Quindi l’appuntamento della XXIII Edizione è fissato per lunedì 6 gennaio alle 16:00, al Sottocorte Village, dove si terrà il tradizionale cerimoniale della misurazione e del successivo taglio con sporzionamento del “megatorrone camerinese” dell’azienda “Casa Francucci”, che lo scorso anno ha raggiunto la ragguardevole lunghezza di ben 246,20 metri, con degustazione finale per golosi e curiosi richiamati dall’avvenimento.
A fare da cornice all’atteso evento, l’animazione a tema Disney a cura del Centro Studi Danza Joy Dance e, a seguire, la premiazione dell’11esimo Trofeo della Befana dell’ASD Camerino/Castelraimondo.
La giornata vivrà, infine, un altro importante momento alle 18:00, all’Auditorium Benedetto XIII, presso il quale andrà in scena il classico Concerto dell’Epifania eseguito dalla Banda Città di Camerino.
La Festa del Torrone esercita un notevole appeal sui turisti allettati dall’originalità dell’evento e dalla possibilità di degustare un prodotto ancor oggi realizzato con la segretissima ricetta originaria.
Peraltro, il torrone camerinese rappresenta uno straordinario ambasciatore della città universitaria in occasione di eventi promozionali organizzati fuori dal territorio ai quali ha partecipato il Comune di Camerino, come ad esempio la BIT di Milano o Tipicità Festival a Fermo.
L’iniziativa è organizzata dalla Pro Loco con il supporto del Comune di Camerino ed è sede dell’ultima tappa del Grand Tour delle Marche.
Infatti, l’edizione 2024 del circuito di eventi promosso da Tipicità ed ANCI Marche sconfina nel 2025, concludendosi proprio a Camerino, con la Festa del Torrone.
Info e programma: su www.tipicitaexperience.it

giovedì 19 dicembre 2024

Birraio dell'Anno 2024 programma, Fermento Birra

Birraio dell'Anno 2024: dal 18 al 19 gennaio 2025 torna a Firenze il festival che premia il miglior produttore di birra italiano.
A Firenze dal 18 al 19 gennaio 2025 torna il festival che da 16 anni premia il miglior produttore di birra italiano. Birraio dell'Anno organizzato dal network Fermento Birra durante la due giorni al Teatro Cartiere Carrara (ex Tuscany Hall) coinvolgerà oltre 50 birrifici italiani individuati dalle votazioni effettuate da 100 giudici (addetti ai lavori ed esperti sparsi sul territorio) e dai migliori 50 birrai secondo la classifica dell'edizione precedente.
Si parte sabato 18 gennaio (2 sessioni di 5 ore l'una con orario 12-17 e 19-24) con una formula tutto incluso che permette l'assaggio senza limiti delle birre prodotte dai 20 birrifici candidati al premio Birraio dell'Anno e dei 3 produttori candidati al premio Birraio Emergente. Per partecipare sarà necessario acquistare il Beer Pass del sabato specifico di una sessione (l'acquisto on-line dà diritto all'ingresso ridotto a 5 euro, anziché 10). Una proposta esclusiva, con un numero di ingressi limitato pensato per massimizzare l'esperienza (no file, possibilità di confrontarsi con birrai ed esperti, posti a sedere), che garantirà agli appassionati una selezione di birre servite e raccontate dagli stessi birrai e, soprattutto, massima libertà di scelta senza pensare al pagamento durante la somministrazione. Sul palco del teatro si alterneranno degustazioni gratuite guidate da esperti degustatori - confermati Simone Cantoni e Simonmattia Riva - affiancati dai birrai. Previsto in aggiunta il corner “Fermento Italia” con una selezione di due birrifici a cura della redazione di Fermento Birra. Durante questa giornata sarà allestito uno spazio extra con sedute e tavoli.
Anche per domenica 19 gennaio, novità rispetto alle edizioni passate, sarà necessario acquistare il Beer Pass (l'acquisto on-line dà diritto all'ingresso ridotto a 5 euro, anziché 10). Una super-sessione di 6 ore (orario 12-18) che permetterà di degustare liberamente le birre presenti: una selezione effettuata tra i migliori prodotti dei primi 50 birrifici secondo la classifica del premio Birraio dell'Anno arricchita dalle birre dei 3 emergenti. A differenza del sabato è previsto un afflusso leggermente maggiore (+20%) ma sarà garantita comunque massima vivibilità grazie al numero chiuso, mentre la proposta alle spine si estende da 25 a 50 birrifici. Alle 13 cominceranno le degustazioni gratuite sul palco del teatro, mentre alle 15 saranno annunciati i vincitori del concorso nazionale per homebrewer. Le premiazioni del Birraio Emergente e del Birraio dell'Anno saranno celebrate, sempre la domenica, sul palco a partire dalle ore 16 (diretta Facebook sulla pagina del Birraio dell'Anno).
Durante il festival non mancherà il buon cibo grazie alla presenza di street-food di qualità con specialità regionali (il cibo presente all'evento potrà essere acquistato con contanti o carta di credito direttamente presso gli espositori).
La postazione di Publiacqua garantirà acqua potabile gratuita, mentre il punto risciacquo permetterà la pulizia del proprio bicchiere tra un assaggio e l’altro.
Un evento vetrina per la birra artigianale italiana, oramai riconosciuta a livello internazionale, che permetterà ai veri beerlover di vivere un'esperienza a contatto con i protagonisti del settore, godendo delle migliori produzioni.
Birraio dell’Anno è un appuntamento realizzato da Fermento Birra con la collaborazione di Mr Malt, J-Software, Fermentis, Polykeg, Corimpex e GAI. Partner tecnico: Prinz e Rastal. Media partner: Fermento Birra Magazine.
Candidati al titolo di Birraio dell’Anno 2024:
Agostino Arioli e Maurizio Folli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
Simone Bedeschi e Saverio Casadei del birrificio Bajön di Porto Corsini (RA)
Samuele Cesaroni del birrificio Brasseria della Fonte di Pienza (SI)
Enrico Ciani del birrificio Birra dell’Eremo di Assisi (PG)
Luca Dalla Torre del birrificio Bondai di Sutrio (UD)
Pietro Di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
Conor Gallagher Deeks del birrificio Hilltop di Bassano Romano (VT)
Lorenzo Guarino del Birrificio Rurale di Desio (MB)
Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab di Formello (RM)
Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Sirone (LC)
Giorgio Masio del birrificio Altavia di Quiliano (SV)
Elia Pina del birrificio 50&50 di Varese
Marco Raffaeli del birrificio Mukkeller di Porto Sant’Elpidio (FM)
Luigi Recchiuti del birrificio Opperbacco di Notaresco (TE)
Marco Sabatti del birrificio Porta Bruciata di Rodengo Saiano (BS)
Luca Sartorelli del birrificio Ca’ Del Brado di Rastignano (BO)
Cecilia Scisciani e Matteo Pomposini del birrificio MC 77 di Serrapetrona (MC)
Luca Tassinati del birrificio Liquida di Ostellato (FE)
Marco Valeriani del birrificio Alder di Seregno (MB)
Josif Vezzoli del birrificio Elvo di Graglia (BI)
Candidati al titolo di Birraio Emergente 2024:
Roberto Falasca del birrificio Zero.5 di Monterotondo (RM)
Filip Lozinski del birrificio Wild Raccoon di Cussignacco (UD)
Giacomo Maule e Mirko Boggian del birrificio Sorio di Gambellara (VI)
Selezione corner "Fermento Italia":
Piero Cavalleri e Irene Castellazzi del Birrificio Finalese di Finale Ligure (SV)
Davide Cairello del birrificio Legnone di Dubino (SO)
ORARI
Sabato 18 gennaio 2025 dalle 12 alle 17 e dalle 19 alle 24. Sessioni a numero chiuso con acquisto del Beer Pass. La biglietteria apre alle 11. 
Domenica 19 gennaio 2025 dalle 12 alle 18 (premiazioni del Birraio dell'Anno e Birraio Emergente a partire dalle 16). Sessioni a numero chiuso con acquisto del Beer Pass. La biglietteria apre alle 11.
PREZZI
Beer Pass: 45 euro (bevute illimitate). 
Biglietto intero: 10 euro (comprensivo di bicchiere in vetro serigrafato, tracollina e guardaroba)
Biglietto ridotto: 5 euro ottenibile con l'acquisto del Beer Pass (comprensivo di bicchiere in vetro serigrafato, tracollina e guardaroba)
Costo birra: compresa nel prezzo del Beer Pass (non è previsto l'acquisto dei gettoni). Una volta ricevuto il bicchiere è sufficiente entrare in sala, recarsi ai punti spillatura e richiedere la birra desiderata.
DOVE
Il teatro Cartiere Carrara (ex TuscanyHall) si trova in Via Fabrizio De André a Firenze
SITO
https://www.birraiodellanno.it/
Classifiche Birraio dell'Anno e Birraio Emergente

giovedì 5 dicembre 2024

Le Terre del Tartufo 2024, Pieve Torina

Il 14 e 15 dicembre Pieve Torina, in provincia di Macerata, è sede di tappa del Grand Tour delle Marche.
Le Terre del Tartufo per scoprire la Marca di Camerino.
Il 14 e 15 dicembre a Pieve Torina (Mc), la Marca di Camerino ospita “Le Terre del Tartufo”, una manifestazione che esalta il prezioso fungo ipogeo e tutte le altre delizie che queste alte terre marchigiane sono in grado di offrire a turisti, gourmet e food lovers.
Non solo tartufo, ma miele, formaggi ed anche salumi, a partire dal rinomato “ciauscolo”, e ancora distillati d’autore, zafferano, legumi di montagna e tutti gli altri prodotti tipici che sarà anche possibile acquistare con il Paniere della Marca di Camerino in versione natalizia.
Sabato mattina alle 11:00 si apre l’expo del tartufo e delle tipicità di montagna, che sarà fruibile fino a domenica sera: il palasport di Pieve Torina accoglierà un fitto palinsesto di degustazioni guidate, lezioni-spettacolo ed inconsueti abbinamenti.
La manifestazione sarà ufficialmente aperta dall’Agorà “The Blue Way”, con il significativo claim “il mare inizia dalla montagna”.
Nel pomeriggio, protagonisti i vini da tartufo con AIS Marche, il confronto con il tartufo di altri territori italiani e l’intrigante AperiTrota, nel quale il tartufo della Marca incontra la trota di montagna per un gustoso happy hour che proietta la tradizione nel futuro.
Domenica mattina, lungo il percorso delle acque di Pieve Torina, un suggestivo “forest bathing” promette un risveglio in connessione con la natura.
Nel pomeriggio, il palasport ospita la lezione-spettacolo su biodiversità e territorio, con gli esperti di AMAP e con l’organizzazione della manifestazione Leguminaria di Appignano.
A seguire è in programma la degustazione “Sai che pesci prendere?”, uno sfizioso abbinamento tra il tartufo della Marca e il pescato dell’Adriatico, in collaborazione con la cooperativa La Casa del Pescatore di Civitanova Marche.
A chiudere il programma di eventi, un aperitivo del tutto speciale, organizzato in collaborazione con la prestigiosa Distilleria Varnelli, che presenta: miele, tartufo e mixology, l’essenza della Marca in un cocktail.
Nei due giorni del Festival, il Museo della Nostra Terra di Pieve Torina si trasforma in un ristorante che propone sapori di montagna in versione gourmet.
Il tartufo della Marca di Camerino si può inoltre degustare nei numerosi ristoranti del territorio che partecipano al circuito Terre del Tartufo.
Da non perdere una puntata al “Mercatino e luci di Natale” ambientato proprio lungo il percorso delle acque, che nei pomeriggi di sabato e domenica si accende di colori per vivere l’atmosfera della festa in tutto il suo splendore.
Le Terre del Tartufo è anche l’occasione per scoprire le tante esperienze che la Marca di Camerino offre in ogni stagione dell’anno con la Truffle Experience, i Profumi del Lavandeto e Pedalando nella Marca tra colline e montagne.
Le Terre del Tartufo è un’iniziativa dell’Unione Montana Marca di Camerino, che comprende i sei comuni di Camerino, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle, Ussita.
La manifestazione è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi coordinato dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche.
Tutte le info utili su www.terredeltartufo.it

domenica 1 dicembre 2024

Evo i linguaggi della tipicità 2024, Macerata

Dal 5 al 7 dicembre, a Macerata, una tappa del Grand Tour delle Marche che, con serate speciali, si allunga fino al 22.
Evo, i linguaggi della tipicità
Un intenso programma con personaggi noti, autori, chef, giovani ed energie territoriali, per vivere la città ed il centro storico con le tradizioni enogastronomiche “bussola” di futuro.
Macerata-Linguaggi della Tipicità e del contemporaneo al centro della nuova edizione di EVO, la manifestazione promossa dal Comune di Macerata con l’organizzazione di Tipicità per valorizzare l’importanza del cibo come “medium” di tante altre sfaccettature della nostra società: innovazione, sostenibilità, inclusione, confronto, identità, territorio.
Dal 5 al 7 dicembre, in un clima dai sentori natalizi, nel centro storico di Macerata va in scena un intenso palinsesto di iniziative, mostre, dimostrazioni e degustazioni.
L’evento clou, le Magie della Biodiversità, è in programma nel pomeriggio di sabato 7 dicembre in Piazza Mazzini con Monica Caradonna, conduttrice di RAI Linea Verde Italia, un appuntamento che si concretizza in un vero e proprio “varietà” a cielo aperto.
S’inizia con il linguaggio della musica, a cura delle voci bianche dei Pueri Cantores, per poi concentrarsi sulle tradizioni e i riti di Natale a Tavola, con l’Accademia di Tipicità e tanti produttori, associazioni ed istituti scolastici a raccontare il proprio “linguaggio del cibo natalizio”.
A far da cornice, l’EVO Village e la casa di Babbo Natale, con degustazioni, animazioni e suggestive sorprese.
EVO inizia nella mattina di giovedì 5 dicembre con un focus su innovazione e agricoltura, a cura di Sviluppo Rurale Marche 23/27, mentre nel pomeriggio l’attenzione si sposta su “Energia d’impresa” e, a seguire, sui linguaggi della tipicità, con un’intervista a John McCourt, Rettore dell’Università degli Studi di Macerata.
Venerdì 6 dicembre è la volta di due eventi dedicati ad un altro linguaggio attuale, ossia quello dell’odio, proposti rispettivamente da UNIMC e da Ordine dei Giornalisti delle Marche, con la partecipazione di Luca Moriconi da RAI TG 2 e della scrittrice e giornalista Asmae Dachan.
Sempre venerdì, l’Ateneo maceratese propone anche un focus su cibo ed invecchiamento sano e sono in programma due appuntamenti dedicati rispettivamente a linguaggi della femminilità e linguaggi artificiali.
Nella giornata di sabato 7 dicembre, oltre alle Magie della Biodiversità in Piazza Mazzini, spazio all’incontro con due scrittori che raccontano il nostro tempo ed i linguaggi del contemporaneo: Mauro Magatti, autore di “Generare libertà. Accrescere la vita senza distruggere il mondo” e Domenico Tuttolmondo, autore di “La medicina alimentare.Vivere a lungo in salute”.
EVO è anche l’occasione per visitare la mostra di arte contemporanea degli artisti marchigiani presso la Galleria degli Antichi Forni.
Poi, fino al 22 dicembre, rimane fruibile il calendario di serate e degustazioni a tema proposte dai locali della città aderenti all’iniziativa.
EVO è sede di tappa del Grand Tour delle Marche ed è organizzata dal Comune di Macerata in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, Università degli Studi di Macerata, insieme ad associazioni, istituti scolastici ed aziende partner.
Tutte le info su www.tipicita.it

domenica 17 novembre 2024

Le Vie di Bacco 2024, Ripatransone

Le Vie di Bacco 2024 dal 22 novembre all’8 dicembre.
Con l’autunno, Ripatransone torna ad essere percorsa sulle "Vie di Bacco".
Torna la manifestazione che celebra le eccellenze enogastronomiche di Ripatransone (AP), Città del Vino e dell’Olio.
Nei ristoranti della Città, speciali menù degustazione abbinati ai migliori vini delle Cantine Ripane.
Dal 22 novembre all’8 dicembre 2024, seguite i percorsi del gusto attraverso un evento che da 29 edizioni esalta i sapori del territorio.
Ogni ristorante propone un menù degustazione ad un prezzo che varia da € 30 a € 40.
Scopri i menù dei ristoranti aderenti:
La Piazzetta – Hotel&Resort “i Calanchi”: 0735 90244
Club dei Colli Ripani: 0735 488910
Colle Serrano: 0735 270760
La Contrada: 0735 90552 – 3475134333
Lu Cuccelò: 0735 99766 – 3483815186
Zero Bistrot: 0735 1980170
Città di Ripatransone
Ufficio Turistico di Ripatransone - Piazza XX Settembre - Ripatransone (AP)
Tel. 0735 99329
Email: ufficioturismo@comune.ripatransone.ap.it
Web: https://www.visitripatransone.it/